Coronavirus, Kellogg dona prodotti in tutta Europa. In Italia sostiene il Banco Alimentare
Giuseppe Riccardi, Market Head di Kellogg Italia: "I più colpiti sono i più deboli. Il nostro obiettivo è riuscire a portare la maggiore quantità di cibo possibile alle persone che ne hanno più bisogno"
Kellogg Company, azienda leader nella produzione di cereali e il secondo più grande produttore di biscotti, cracker e snack al mondo, scende in campo per aiutare le persone maggiormente in difficoltà nei diversi Paesi europei colpiti dall’emergenza COVID-19. Nel concreto, Kellogg rafforzerà la collaborazione con i propri partner nei diversi Paesi e distribuirà più di 15 milioni di porzioni di prodotti – corrispondenti a 66 camion ovvero 460 tonnellate – ai banchi alimentari locali e ai diversi programmi alimentari esistenti in Italia, Francia, Regno Unito, Spagna, Germania, Belgio, Olanda e Irlanda.
Oltre ai prodotti alimentari, Kellogg Company e le sue fondazioni benefiche metteranno a disposizione anche risorse economiche per supportare nella distribuzione i banchi alimentari in tutta Europa, in modo da assicurarsi che i prodotti vengano consegnati a chi ne ha maggiormente bisogno. In Italia, Kellogg continuerà a lavorerà al fianco della Fondazione Banco Alimentare Onlus, rafforzando così la collaborazione esistente da circa 10 anni, per donare 1 milione di porzioni di prodotti Kellogg alle persone aiutate dal Banco Alimentare su tutto il territorio italiano.
Giuseppe Riccardi, Market Head di Kellogg Italia, ha commentato: “È una situazione molto difficile e triste per moltissime persone e inevitabilmente, come spesso succede in momenti così complicati, i più colpiti sono i più deboli. Ecco perché stiamo facendo la nostra parte fornendo prodotti e donazioni ai banchi alimentari locali in tutta Europa per supportare il lavoro vitale che stanno svolgendo. Il nostro obiettivo è riuscire a portare la maggiore quantità di cibo possibile alle persone che ne hanno più bisogno”. “Kellogg è al nostro fianco da molti anni e sappiamo di poter contare su di loro”, afferma Giovanni Bruno, presidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus. “In questo periodo difficile il numero delle persone bisognose continua ad aumentare ma nessuno deve essere lasciato solo. Per questo il sostegno di Kellogg risulta particolarmente importante e ci aiuta a rispondere alle numerose richieste che riceviamo” conclude Bruno. Kellogg è da lungo tempo impegnata nell’aiutare a supportare famiglie e bambini attraverso la piattaforma di responsabilità sociale “Better Days”, lanciata nel 2013. Ad oggi, Kellogg Company e le sue fondazioni benefiche hanno stanziato oltre 7 milioni di Euro in donazioni e cibo per supportare gli sforzi globali per ridurre la fame durante la crisi conseguente al COVID-19.
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