Coronavirus in Italia, ultime notizie. Il bollettino di oggi: 1.370 contagi e 10 morti. Focolaio in azienda a Polignano, 78 positivi
Coronavirus in Italia, le ultime notizie di oggi
CORONAVIRUS ITALIA ULTIME NOTIZIE – Sono 33.789 le persone attualmente positive al Coronavirus in Italia, che finora ha contagiato 280.153 cittadini provocando 35.563 morti. Qui le ultime notizie sul Covid nel mondo. Di seguito tutte le ultime notizie di oggi, martedì 8 settembre 2020, legate al Coronavirus in Italia, aggiornate in tempo reale.
Ore 20,50 – Liguria, Toti, situazione ospedali sotto controllo – Negli ospedali “la situazione è sotto controllo”: per quanto riguarda il piano di eventuale incremento di posti letto in Asl 5 spezzina, sono previsti 214 posti disponibili di media intensità. Ora ce ne sono 66 e, per far scattare il primo livello di piano, vi sono ancora 26 posti disponibili. “Siamo comunque lontani da questa esigenza”, ha spiegato il presidente di Regione Liguria, Giovanni Toti, nel punto stampa sul Coronavirus, alla luce del focolaio esploso alla Spezia, “dove oggi – ha aggiunto il governatore – registriamo un calo di casi rispetto a ieri”. Secondo quanto spiegato dal direttore dell’Area emergenza urgenza di Alisa, Angelo Gratarola, “il tracciamento permette di governare il cluster. L’impatto sugli ospedali liguri è contenuto, ad eccezione Asl 5 che comunque – ha precisato il dottore – è in piena autonomia per gestire i casi”. In oltre, essendo abbastanza vuoto il resto degli ospedali della regione, “c’è la possibilità di intervenire e aiutare La Spezia”. Nel frattempo, a Genova, è stato scoperto un caso di positività tra i dipendenti di un ristorante sushi: il locale è stato chiuso.
Ore 20,05 – Orlando “Sicilia ultima per tamponi”, Razza “falso” – La battaglia tra il Comune di Palermo e la Regione Siciliana sui tamponi e i controlli relativi al Coronavirus potrebbe approdare in un’aula giudiziaria, dove l’assessorato regionale alla Salute è pronto a portare il sindaco Leoluca Orlando accusandolo di aver sparso “notizie false”.
Ore 18,50 – Coronavirus: 64enne muore a Rimini dopo sei mesi di calvario – Un 64enne di Cattolica, Mario Fanelli, è morto sabato dopo aver contratto a marzo il Covid. L’uomo è stato ricoverato per quasi sei mesi all’Ospedale Infermi di Rimini e, sebbene si sia negativizzato dopo 25 giorni di ricovero, fatali per lui sarebbero stati alcuni danni collaterali causati dal virus che lo hanno costretto a un lungo calvario ospedaliero. Lo racconta la moglie, Tosca Zannini, al suo fianco per 40 anni: “Lui il Covid non lo aveva più, però voglio far sapere alla gente quello che il virus lascia dentro: non colpisce tutti alla stessa maniera ma a mio marito lo ha devastato”. Le conseguenze dell’infezione “avevano toccato più organi – prosegue la donna – ma non aveva particolari problemi di salute se non il prendere una pasticca per la pressione. Molti credono che il Covid non esista, che sia una montatura o che sia cambiato. Io quando sento dire queste cose – sottolinea commossa – mi viene la pelle d’oca. Non dobbiamo abbassare la guardia, dobbiamo tenere la mascherina”.
Ore 17,15 – Il bollettino della Protezione Civile – È di 33.789 (+796) persone attualmente positive, 35.563 (+10) morti e 210.801 (+563) guariti, per un totale di 280.153 (+1.370) casi, il bilancio inerente all’epidemia di Coronavirus in Italia emersa dal consueto bollettino diffuso dal ministero della Salute e dalla Protezione Civile. Dei 33.789 attualmente positivi, 1.760 (+41) sono ricoverati in ospedale con sintomi, 143 (+1) necessitano di terapia intensiva, mentre 31.886 (+754) si trovano in isolamento domiciliare. Qui il bollettino completo.
Ore 16,55 – Moda: al via Milano Unica, prima Fiera in Italia nel post-Covid – Si è aperta oggi, a Fieramilano Rho, la 31esima edizione di Milano Unica, dove 207 aziende espositrici, di cui 171 italiane e 36 straniere, presentano le collezioni di tessuti e accessori dell’alto di gamma per uomo, donna e bambino A/I 2021. Significative le presenze di espositori dei maggiori distretti tessili italiani: 34 pratesi, 29 comaschi, 27 biellesi e vercellesi, 19 varesini, 9 milanesi, 9 bergamaschi e 7 modenesi, mentre le presenze straniere sono guidate da: 10 francesi, 9 portoghesi e 5 inglesi.
Ore 15,25 – Calcio: Roma, Carles Perez guarito dal Covid – Carles Perez è guarito dal Coronavirus. Ad annunciarlo lo stesso giocatore della Roma su Instagram: “Covid19 negativo. Grazie mille a tutti per l’affetto e il sostegno che mi avete dimostrato. Felice di tornare a Roma e di poter partecipare agli allenamenti con la squadra!”.
Ore 15,10 – Asp Palermo, un dirigente medico positivo – Un dirigente medico dell’Asp di Palermo è risultato positivo al Covid-19. Lo riferisce l’Azienda in una nota. Il dipendente, in servizio presso una unità territoriale della provincia, è in isolamento domiciliare. Sono in corso ulteriori accertamenti. Il Dipartimento di Prevenzione aziendale ha avviato l’inchiesta epidemiologica per verificare i contatti avuti. Sono, già, stati sottoposti a tampone i dipendenti a stretto contatto con il medico ed i familiari dello stesso medico. La sede lavorativa del dirigente è stata, temporaneamente, chiusa per procedere alla sanificazione dei locali.
Ore 13,55 – Tre infermieri positivi nel Covid Hospital Ragusa – Tre infermieri del reparto di Malattie infettive dell’ospedale ‘Maria Paternò Arezzo’ di Ragusa Ibla, individuato come nosocomio di riferimento per la cura del Covid in provincia di Ragusa, sono risultati positivi al test per il Coronavirus. I tre infermieri stanno bene. Il reparto è sempre rimasto aperto, ma sono state attivate le procedure di sanificazione.
Ore 13,40 – Spallanzani, 83 positivi,6 in terapia intensiva – “In questo momento sono ricoverati presso il nostro Istituto 83 pazienti positivi al tampone per la ricerca Sars-CoV-2”. Così si legge nel bollettino medico diramato oggi dallo Spallanzani. L’ospedale romano precisa che “6 pazienti necessitano di terapia intensiva” e che “i pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono a questa mattina 644”.
Ore 13,30 – Altri 7 casi in Rsa del Tarantino – Ci sono sette nuovi casi di Coronavirus tra i pazienti della residenza sanitaria assistita Villa Genusia a Ginosa, in provincia di Taranto. Due dei nuovi casi riguardano anziani 95enni che sono già in condizioni critiche perché affetti da altre patologie. La struttura di Villa Genusia è in costante contatto con l’ospedale Moscati di Taranto. Ci sono anche diversi dipendenti di Villa Genusia risultati positivi al Covid. Sono però asintomatici e ora stanno a casa in isolamento. È da alcuni giorni che a Villa Genusia è scoppiato un focolaio con oltre trenta casi tra pazienti e dipendenti. Nelle scorse ore è morta nell’ospedale di Taranto una donna di 86 anni che era ricoverata a Villa Genusia, risultata positiva al Covid. L’anziana è però deceduta a seguito dell’aggravarsi delle cinque patologie di cui già soffriva.
Ore 13,20 – Dell’Osso, ora rischio epidemia psichiatrica – Il rischio ora è quello di una epidemia ulteriore, di natura psichiatrica, “qualcosa che ha la natura di una malattia mentale”. Così Liliana Dell’Osso, direttore della Clinica Psichiatrica dell’Università di Pisa, presidente della Collegio dei professori ordinari di psichiatria italiani e dal 2015 vicepresidente della Società Italiana di Psichiatria che su Agi parla degli scenari possibili post-lockdown.
Ore 12,30 – Focolaio in azienda a Polignano, 78 positivi – Sono in corso accertamenti su un focolaio di Coronavirus in un’azienda di Polignano a Mare, dopo il caso di un’operaia risultata positiva. Il Dipartimento di prevenzione della ASL di Bari ha attivato le procedure di sorveglianza epidemiologica a seguito del primo caso positivo al Sars – Cov- 2 riscontrato su un dipendente dello stabilimento, sono stati eseguiti 159 tamponi, dai quali è emersa la positività di 78 soggetti. Prevista l’esecuzione di altri tamponi, sulla base di un protocollo operativo che tiene conto della stratificazione del rischio, in parallelo alla attività di sorveglianza sui contatti stretti dei positivi finora accertati. Il sindaco di Polignano Domenico Vitto in questi giorni aveva disposto la chiusura degli uffici dopo un caso di positività. “Non sappiamo ancora quanti di questi positivi vivono a Polignano, ma è evidente che la situazione è delicata come non mai”, ha scritto il primo cittadino sul suo profilo Facebook.
Ore 12,00 – Veneto: candidato positivo al Covid in miglioramento – “Sto bene, ho passato la notte dormendo. Stamattina ho fatto colazione e ho letto i giornali. Ringrazio tutti per le dimostrazioni di affetto e sostegno”. Lo afferma attraverso il suo staff il candidato presidente del Veneto per il centrosinistra Arturo Lorenzoni, ricoverato ancora oggi dall’ospedale di Padova dopo il malore che l’ha colpito domenica.
Ore 11,25 – Spallanzani: Sars-CoV-2 si riproduce in modo differenziato – Il Sars-CoV-2 si riproduce in maniera differenziata nelle alte e nelle basse vie respiratorie. È quanto emerge da una ricerca condotta dal laboratorio di virologia dell’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive ‘Lazzaro Spallanzani’, diretto da Maria Rosaria Capobianchi, in collaborazione con il laboratorio di virologia del Policlinico San Matteo di Pavia, diretto da Fausto Baldanti, e con l’Università degli Studi di Pavia. La ricerca, appena pubblicata sulla rivista Microorganisms, “apre nuove prospettive di ricerca per la comprensione della patogenesi di Covid-19”, spiegano dallo Spallanzani. La ricerca è stata condotta su sei pazienti ricoverati in terapia intensiva, per i quali sono stati analizzati tredici campioni delle basse e delle alte vie respiratorie, effettuando il sequenziamento genomico dei virus in essi contenuti alla ricerca delle quasispecie, ovvero di varianti minoritarie (inferiori al 50%) del virus all’interno dello stesso campione. I risultati hanno evidenziato che per ciascuno dei pazienti osservati il Sars-CoV-2 mostrava eterogeneità genetica nelle secrezioni respiratorie del tratto respiratorio superiore rispetto a quello inferiore, nonché nei modelli di replicazione delle quasispecie, come era stato già riscontrato in precedenza per i virus Sars-CoV e Mers-CoV. L’ambiente nel quale il virus si replica potrebbe quindi influenzare lo sviluppo di eventuali mutazioni.
Ore 11,20 – Veneto,al via sperimentazione vaccino su volontari – È iniziata oggi in Veneto, al policlinico di Borgo Roma a Verona la sperimentazione del vaccino contro il Coronavirus. Il vaccino è stato somministrato a un gruppo di sei volontari sotto la supervisione del dottor Stefano Milleri, direttore del Centro ricerce cliniche. Si tratta del vaccino prodotto e brevettato dalla società ReiThera di Roma per cui sono già iniziate le sperimentazioni all’Istituto Spallanzani di Roma.
Ore 11,00 – Trentino, bimbo asilo positivo; scatta quarantena – Un bambino di un asilo nido di Pergine Valsugana in Trentino è risultato positivo al tampone del Coronavirus. A seguito della positività del bimbo due maestre e altri 5 bambini dello stesso ‘gruppo classe’ sono stati posti in isolamento fiduciario e sottoposti a test. Le scuole materne in provincia di Trento sono state aperte il primo settembre. Come riferisce il sindaco di Pergine, Roberto Oss Emer, attualmente in città ci sono “9 persone di 4 nuclei familiari in isolamento fiduciario non positivi al Coronavirus e 15 persone di 6 nuclei familiari sono in quarantena domiciliare senza alcun sintomo in quanto rientrati da vacanze o soggiorni all’estero”.
Ore 10,40 – Cagliari, misure prorogate al 30 settembre – A Cagliari sono prorogate al 30 settembre le misure anti-Covid disposte dal sindaco Paolo Truzzu. Lo prevede l’ultima ordinanza, la numero 47, firmata ieri dal primo cittadino, che si riserva ulteriori provvedimenti a seconda dell’andamento dell’epidemia e di eventuali modifiche normative a livello nazionale e regionale. Per i trasgressori sono previste sanzioni fra i 400 e i 1000 euro.
Ore 10,35 – Morta 86enne ospite Rsa nel Tarantino – È morta all’ospedale Moscati di Taranto la donna di 86 anni ricoverata nella residenza sanitaria assistita Villa Genusia, a Ginosa (Taranto), e risultata positiva al Covid. Il decesso dell’anziana è avvenuto a seguito dell’aggravarsi delle patologie, cinque in tutto, cui era già interessata. Sia il Covid sia, soprattutto, le altre patologie, avevano spinto le autorità sanitarie nei giorni scorsi a trasferire la donna da Villa Genusia in ospedale a Taranto. L’86enne è stato il primo caso Covid trovato nella Rsa del Tarantino. In seguito, una campagna di tamponi subito predisposta da Asl Taranto ha permesso di riscontrare una trentina di altri casi, prevalentemente asintomatici, distribuiti tra ospiti della struttura e personale dipendente.
Ore 9,45 – Mattarella: “Pandemia ha allargato divario sociale” – “La chiusura delle scuole e, nei Paesi dove è stato possibile, l’utilizzo delle tecnologie informatiche per la didattica a distanza, hanno inciso sull’apprendimento e sui programmi di formazione. Pur fra grandi difficoltà, e con il concorso degli insegnanti, i periodi di forzata permanenza a casa sono stati per tanti studenti ragione di accelerazione dell’utilizzo degli strumenti digitali. La pandemia ha allargato in molti contesti il divario sociale e digitale, rimarcando le difficoltà dei più vulnerabili. Il tema del divario non riguarda soltanto la scuola, né soltanto i giovani”. Lo afferma il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Giornata internazionale dell’Alfabetizzazione.
Ore 07,00 – Focolaio all’ospedale Cardarelli di Napoli: 36 positivi – Aumentano i positivi al Covid all’ospedale Cardarelli di Napoli. Si tratta in particolare di 6 sanitari e 30 pazienti, tutti ricoverati per patologie differenti rispetto al Coronavirus, e che in ospedale hanno contratto l’infezione. Come riporta Il Mattino, tra questi figurano “sette casi positivi, registrati ieri nel pronto soccorso a cui si aggiungono altri cinque accertati oggi e sette positivi nel reparto di Medicina d’Urgenza. Due casi positivi in Medicina 2, uno in Medicina 3, uno in Medicina 1 e ancora un caso in Chirurgia Vascolare, uno in Chirurgia 1, uno al Centro GrandI Ustionati e quattro casi in Ortopedia”.
“I pazienti di cui è stata rilevata la positività erano giunti in ospedale per le patologie più svariate e asintomatici – spiega sempre al Mattino Alessandro Perrella, infettivologo dell’ospedale – grazie alle procedure di controllo degli accessi messe in atto dall’azienda ospedaliera, siamo in grado di conteggiare e circoscrivere i contagi, attuando prima il test sierologico e successivamente i tamponi. Siamo anche dotati dei tamponi rapidi che rilevano la presenza del Coronavirus entro 30 – 35 minuti dalla loro somministrazione e vengono utilizzati per i pazienti tempo-dipendenti ma per lo screening di largo uso il tampone naso faringeo che ci fornisce risposta entro 24-48 ore rimane la migliore procedura da attuare per tutelare pazienti e sanitari”.
Ore 6,30 – Conte, orgoglioso senso responsabilità italiani – “Non nego che siano stati giorni molto difficili, tragici. Però rivendico con orgoglio di aver potuto contare, anche negli istanti più drammatici, sul senso di responsabilità dei miei concittadini. Se oggi l’Italia è vista come un punto di riferimento nella lotta internazionale a questo virus, è soprattutto merito loro”. Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, in un’intervista al quotidiano libanese L’Orient Le Jour.
Il bollettino – È di 32.993 (+915) persone attualmente positive, 35.553 (+12) morti e 210.238 (+223) guariti, per un totale di 278.784 (+1.108) casi, il bilancio inerente all’epidemia di Coronavirus in Italia emersa dal consueto bollettino diffuso dal ministero della Salute e dalla Protezione Civile. Dei 32.993 attualmente positivi, 1.719 (+36) sono ricoverati in ospedale con sintomi, 142 (+9) necessitano di terapia intensiva, mentre 31.132 (+870) si trovano in isolamento domiciliare. Calano anche oggi i nuovi casi (1.108 contro i 1.297 di ieri), ma il dato è influenzato, come accade sempre dopo il weekend, dal numero più basso dei tamponi: oggi, infatti, sono stati effettuati 52.553 test a fronte dei 76.856 di ieri. La Regione che registra il maggior incremento di casi è la Campania con 208 nuovi contagi, seguita dal Lazio con 159 casi, dall’Emilia-Romagna con 132 e dalla Lombardia con 109 nuovi contagi.
Marina Berlusconi positiva al Covid – Anche Marina Berlusconi, figlia del presidente di Forza Italia, secondo quanto apprendono le agenzie stampa, risulta positiva al Covid-19. Dopo una serie di tamponi negativi, l’ultimo, nel fine settimana, ha dato invece risultato diverso. La notizia trova conferma in ambienti del Gruppo. La presidente di Fininvest e di Mondadori, comunque, sta bene e lavora normalmente al telefono.
Focolaio a La Spezia: 44 positivi – Stanno aumentando con il passare delle ore i casi di positività legati al focolaio scoppiato a La Spezia. Nella città ligure, da domenica 23 agosto, si sta tentando di ricostruire una catena di contagi che inizialmente aveva fatto registrare 12 casi, ma che ha visto i numeri aumentare progressivamente nel corso dei giorni. C’è chi sostiene che tutto si sia originato da una festa a Carrara, a cui avrebbero partecipato persone poi tornate a La Spezia e risultate positive. In ogni caso, il tracciamento e i tamponi per ricostruire e bloccare la catena di contagi sono ancora in corso. E nella città ligure, visto l’aumento dei casi, è stato disposto l’obbligo di mascherina negli spazi aperti, nelle situazioni che prevedono rischi di assembramento, per tutte le 24 ore della giornata e non solo dalle 18 alle 6, come previsto dall’ordinanza del ministero della Salute.
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