Coronavirus in Italia, ultime notizie. Moderato aumento dei contagi, +837 morti. Positiva al test la presidente della Corte Costituzionale Marta Cartabia
Le ultime notizie dell'epidemia di Covid-19 in Italia
Coronavirus in Italia: le ultime notizie di oggi in tempo reale
CORONAVIRUS ITALIA ULTIME NOTIZIE – Sono sempre numeri da emergenza quelli dell’epidemia da Coronavirus in Italia, anche se gli ultimi dati mostrano una flessione per quanto riguarda i nuovi contagi. L’ultimo bollettino della Protezione civile ha parlato di 77.635 contagiati (+2.107 rispetto al giorno prima), 12.428 morti (+837) e 15.729 guariti (+1.109) per un totale di 105.792 casi registrati, mentre il governo si prepara a prorogare le misure di restrizione almeno fino a Pasqua. Qui le ultime notizie sul Coronavirus nel mondo. Di seguito le ultime notizie di oggi, martedì 31 marzo 2020, sul Coronavirus in Italia, aggiornate in tempo reale.
Ore 21,30 – Conte a Merkel: “Stiamo scrivendo una pagina di storia” – “Con Angela Merkel abbiamo espresso visioni diverse. Ai cittadini tedeschi voglio dire: noi qui non stiamo scrivendo una pagina di un manuale di economia, stiamo scrivendo una pagina di un libro di storia. Si tratta di una sfida epocale con un impatto devastante sui nostri sistema sanitari, economici e sociali. L’Europa deve dimostrare se è una casa comune per i cittadini europei, che può dare una risposta all’altezza dei suoi compiti”, lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, alla tv tedesca Ard, rispondendo a una domanda su Angela Merkel, che avrebbe detto al premier di non criticare il Mes perché “gli Eurobond potrebbero non arrivare mai”. Sul Mes Conte ha proseguito: “Io rispetto le opinioni di Angela Merkel, con cui ho ottimi rapporti. Ma oggi non stiamo parlando di uno choc asimmetrico. Come si può di fronte ad una sfida epocale, pensare a strumenti con regole vecchie e superate, che varrebbero solo per singoli Stati? L’Italia ha sempre pagato i suoi debiti e continuerà a pagarli. È vero che avemmo tensioni finanziarie dopo il 2008-2009. Ma dal 2011 l’Italia ha sempre avuto l’avanzo primario positivo e il Pil è sempre aumentato in media più dell’1,5%”.
Ore 20,58 – Aiuti alimentari, 15.026 iscritti a Comune di Palermo – Sono 15.026 le domande di accesso al sistema di aiuti alimentari del Comune di Palermo. Da stasera a lunedì sarà quindi chiusa la possibilità di iscriversi al fine di avviare i controlli su questo primo corposo gruppo di richieste ed avviare già nei prossimi giorni i primi interventi. Lo riferisce una nota dell’ente.
Ore 20,39 – Consulta, la presidente Marta Cartabia positiva al test per il Coronavirus – La presidente della Corte costituzionale Marta Cartabia, dopo alcuni sintomi, è stata sottoposta al test del Coronavirus ed è risultata positiva. Lo comunica l’ufficio stampa di Palazzo della Consulta, spiegando che, al momento, la presidente “gode di buone condizioni generali e si trova in isolamento presso la sua abitazione di Milano”, da dove continuerà a seguire i lavori e l’attività della Corte costituzionale, secondo la programmazione prevista, attraverso i sistemi telematici già predisposti.
Ore 20,16 – In Calabria si dimette il capo della Protezione Civile – Acque agitate all’interno della Protezione Civile calabrese dopo le polemiche suscitate dal suo capo Domenico Pallaria per le dichiarazioni fatte durante un’intervista alla trasmissione di Rai 3 Report. Il capo protezione Civile Calabria aveva infatti ammesso di non sapere cosa fosse un ventilatore polmonare, strumento indispensabile per la cura in terapia intensiva dei pazienti più gravi affetti dal Coronavirus.Parole che hanno suscitato dure reazioni dal mondo della politica e non solo, portando Pallaria a presentare una lettera di dimissioni fatta recapitare alla presidente della Regione Calabria Jole Santelli. (Qui la notizia)
Ore 19,27 – Fratoianni: “Interrogazione parlamentare su clinica privata Sant’Antonino di Piacenza” – “Su questa vicenda sui cui la giornalista Selvaggia Lucarelli ha scritto su TPI e Fatto Quotidiano, di cui ha parlato la trasmissione Report e altri organi di informazione, presenteremo un’interrogazione parlamentare al ministro della Salute perché si attivi un’ispezione ministeriale in quella clinica e al ministro della Giustizia affinché la magistratura faccia chiarezza fino in fondo”, assicura il deputato di Leu. “Serve la massima trasparenza – conclude Fratoianni – perché eventuali ambiguità, furbizie, comportamenti irresponsabili non possono essere ammessi in una democrazione in questo periodo terribile”. (Qui la notizia)
Ore 19,10 – Caso positivo al Cpr di Gradisca. Magi (+Europa): “Stop a ingressi nei centri per rimpatri” – Un cittadino africano trasferito nel Cpr di Gradisca d’Isonzo dopo aver finito di scontare la pena in Lombardia nei giorni scorsi è risultato positivo al Coronavirus. Ora il deputato Riccardo Magi chiede di fermare i nuovi ingressi nei centri a causa dell’emergenza Covid-19. IL VIDEO (ATTENZIONE IMMAGINI FORTI)
Ore 18,26 – Nuova circolare del Viminale: sì a camminata genitore-figli – È “da intendersi consentito, ad un solo genitore, camminare con i propri figli minori in quanto tale attività può essere ricondotta alle attività motorie all’aperto, purché in prossimità della propria abitazione”. Lo prevede una nuova circolare inviata dal Viminale ai prefetti per “chiarimenti” sui divieti di assembramento e spostamenti. E “l’attività motoria generalmente consentita”, precisa il testo, “non va intesa come equivalente all’attività sportiva (jogging)”. Possibile invece camminare “in prossimità della propria abitazione”. (Qui la notizia)
Ore 18 – Il bollettino della Protezione civile, ancora alto il numero dei morti – Secondo quanto riferito dal capo della Protezione civile Angelo Borrelli nel corso della conferenza stampa delle ore 18, in Italia ci sono 77.635 contagiati (ieri erano 75.528 contagiati, +2.107), 12.428 morti (ieri erano 11.591 morti, +837) e 15.729 guariti (ieri erano 14.620, +1.109 ) per un totale di 105.792 casi registrati. Il totale dei ricoverati con sintomi è di 28.192, mentre i pazienti in terapia intensiva sono attualmente 4.023. In isolamento domiciliare ci sono invece 45.420 persone. I tamponi effettuati oggi sono stati 29.609.
Ore 16,40 – Salvini: “La gente osanna la dittatura cinese e poi critica i pieni poteri a Orban” – Lo ha detto il leader leghista Matteo Salvini durante una conferenza stampa trasmessa in streaming sulla sua pagina Facebook. Dello stesso parere il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri. “Dopo tutta una serie di Dpcm fatti dal governo e dopo la mancanza di un reale dialogo con le opposizioni, che si continua a registrare in Italia, il problema di tanti sembra essere quello che fa Orban in Ungheria. Chiediamo ai critici di Orban di darci dei riferimenti precisi: qual è stata l’ultima volta che in Cina si sono svolte libere elezioni? Ci basterebbe l’anno se non sanno il mese e il giorno. Lo diciamo in particolare a quegli elementi di governo che scodinzolano intorno ai cinesi che impongono una dittatura comunista da decenni nel loro Paese, negando ogni diritto e ogni libertà ai cittadini. E negando anche la verità sulla recente epidemia, di cui hanno parlato con un ritardo colpevole e i cui numeri vengono occultati dalle bugie che tuttora vengono diffuse”.
Ore 15,55 – Arrivati a Malpensa primi 250 ventilatori e 600 mila mascherine dalla Cina. Arrivato questa mattina a Milano Malpensa un volo dalla Cina organizzato da Farnesina e Ambasciata Italiana a Pechino che trasporta i primi 250 ventilatori polmonari e le 600 mila mascherine acquistati e donati da Snam. Lo ha annunciato l’amministratore delegato di Snam, Marco Alverà. Il materiale medico sarà distribuito alle strutture sanitarie di varie regioni italiane dalla Protezione Civile, con il coordinamento del commissario straordinario Domenico Arcuri, sulla base delle necessità. Inoltre sono già in magazzino a Pechino altri 450 ventilatori polmonari e 4,5 milioni di mascherine, pronti a partire per l’Italia.
Ore 15,50 – Carceri, Garante: “Meno di 20 detenuti positivi ma rischio alto”. Il numero di detenuti positivi al coronavirus è “estremamente contenuto, sotto le 20 persone”, ma la situazione “è potenzialmente a rischio di esplodere”. A dirlo è stato il Garante nazionale per i diritti dei detenuti, Mauro Palma, in conferenza stampa presso l’Istituto superiore di Sanità. “Se non si allenta realmente il numero dei detenuti in carcere – ha rilevato il Garante – non ci potrà essere una effettiva situazione di separazione, di isolamento”. Il numero di detenuti positivi ai test “è basso ma questo non ci accontenta – ha aggiunto – va trovata una modalità per diradare la densità delle persone in carcere”.
Ore 15,43 – Iss: “Siamo sul picco, a giorni si spera discesa”. “Siamo sul plateau, ossia su un picco pianeggiante che può durare alcuni giorni, poi auspicabilmente inizia la discesa, sempre se manteniamo la guardia alta”. Lo ha detto il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro al punto stampa all’Iss sull’andamento epidemiologico.
Ore 15,33 – Iss: “Difficile azzeramento casi in tempi brevi”. “Le scelte che dovranno essere prese presuppongono che dobbiamo evitare che la curva risalga o porti a una situazione di non controllo dell’epidemia. Quindi dobbiamo capire con che velocità scende la curva, oggi è difficile immaginare un azzeramento in tempi brevi”. Lo ha detto il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro al punto stampa all’Iss sull’andamento epidemiologico. “Quindi dobbiamo ragionare – ha spiegato – su come possono impattare diverse misure che si adottano. Ma su questa tematica non c’è letteratura a iosa, stiamo andando a modellizzare e ipotizzare scenari che finora non sono stati percorsi da paesi con sistemi di governi analoghi ai nostri”.
Ore 15,20 – Iss: “Ok a 80 aziende per mascherine in attesa test”. ”Abbiamo dato oltre 70-80 autorizzazioni alle aziende per produrre mascherine, in attesa che quanto prima ci vengano portate le prove tecniche sulla capacità di filtraggio dei microrganismi. Quando le verifichiamo e sono coerenti con le norme internazionali ci mettiamo un’ora a rilasciare l’autorizzazione, ma nel frattempo il produttore può produrre”. Lo ha detto il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro al punto stampa all’Iss sull’andamento epidemiologico.
Ore 14,50 – Iss: “Stiamo arrivando al plateau”. “La curva ci mostra che sembra stiamo arrivando a una sorta di plateau, un dato che ci dimostra che le misure stanno funzionando. Declinandolo nelle tre aree, abbiamo quella a più alta circolazione al nord, una intermedia con alcune migliaia di casi e altre che sono con un numero contenuto di casi, a limitata circolazione”. Lo ha detto il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro al punto stampa all’Iss sull’andamento epidemiologico. Con “plateau” si indica fase in cui il picco si mantiene stabile per un certo periodo. Arrivare al plateau, ha aggiunto Brusaferro, ”non vuol dire che abbiamo raggiunto al vetta e ora è finita, vuol dire che dobbiamo fare la discesa, e si fa solo con grandissima attenzione ai comportamenti, senza abbassare la guardia”.
Ore 14,32 – Verso riunione governo-opposizioni domani mattina. Si dovrebbe tenere domani mattina la riunione tra il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, i ministri competenti e i tre leader dei partiti di opposizione, Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Antonio Tajani. L’incontro segue la cabina di regia che si è tenuta a livello di capigruppo venerdì e dovrebbe essere incentrato sulla condivisione, tra maggioranza e opposizione, dei contenuti del cosiddetto decreto Aprile, che contiene le nuove misure economiche fino a 30 miliardi di euro cui sta lavorando il governo. Al momento, a Lega, FdI e FI non è arrivata, però, ancora alcuna convocazione ufficiale da parte di Palazzo Chigi.
Ore 14,00 – Quarantena obbligatoria per chi viene dall’estero – Autoisolamento di 14 giorni obbligatorio per chi viene in Italia dall’estero: la Gazzetta Ufficiale ha pubblicato un’ordinanza del ministero della Salute che obbliga “le persone che fanno ingresso in Italia, anche se asintomatiche, a comunicarlo al Dipartimenti di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio” per essere “sottoposte alla sorveglianza sanitaria e all’isolamento fiduciario per un periodo di quattordici giorni presso l’abitazione”.
Ore 13,40 – Emilia-Romagna: al via screening di massa a sanitari – La regione Emilia-Romagna è pronta a dare il via allo screening di massa a tutto il personale sociosanitario dell’Emilia-Romagna, da Piacenza a Rimini, nell’ambito delle misure per contenere il Coronavirus. Domani arriveranno i primi 50mila test e già da giovedì prenderanno il via i primi prelievi, che saranno effettuati al personale della sanità pubblica e privata e a quello dei servizi socioassistenziali dell’intero territorio regionale. Complessivamente, si parla di circa 100mila persone, di cui 60mila solo nel sistema sanitario regionale pubblico.
Ore 13,00 – Il bollettino dello Spallanzani di Roma – Sono 208 i positivi al Covid-19 attualmente ricoverati presso l’ospedale Spallanzani di Roma. Di questi, 24 sono in condizioni più serie e necessitano di supporto respiratorio. Lo rende noto l’ultimo bollettino diramato dall’ospedale specializzato nella cura delle malattie infettive che aggiunge: “I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono, a questa mattina, 161”.
Ore 12,20 – Arcuri (Protezione Civile): “Acquistate 300 milioni di mascherine” – Il commissario straordinario per l’emergenza Domenico Arcuri ha rivelato nel corso di una conferenza stampa nella sede della Protezione Civile che sono state acquistate “300 milioni di mascherine e a breve avvieremo una distribuzione concordata con le Regioni”. “Già ieri – ha aggiunto Arcuri – è stata consegnata una quantità sufficiente all’Ordine dei Medici. Arcuri, poi, ha rivelato che “da ieri il sistema moda produce 200mila mascherine al giorno” aggiungendo che l’Italia “sta facendo passi rilevanti” nella lotta all’epidemia di Coronavirus.
Ore 11,09 – Berlusconi: incredibile mascherine ancora introvabili. “Se tutti indossassero le mascherine le occasioni di contagio diminuirebbero sensibilmente. Le mascherine dovrebbero essere obbligatorie, per esempio sui mezzi pubblici e negli esercizi commerciali, ma dovrebbero essere disponibili in quantità adeguata e praticamente a costo zero, o quasi”. A questa proposta, Silvio Berlusconi, dai microfoni di Radio 105, fa seguire la considerazione che “invece è incredibile che siano introvabili e che il governo non abbia saputo intervenire, come gli avevamo chiesto, sulle aziende che potrebbero mattere in campo una catena di produzione, magari stimolandole con incentivi fiscali”.
Ore 11,05 – Boccia: “In settimana altri 140 medici e 100 infermieri da Centro e Sud arriveranno al Nord”. “Entro questa settimana altri 140 medici e i primi 100 infermieri volontari arriveranno negli ospedali delle regioni del nord e nelle Marche che ne hanno fatto richiesta”. Così il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia, intervenendo in diretta a Centocittà, su Radio1 RAI. “I volontari della nuova task force della Protezione Civile raggiungeranno entro venerdì Lombardia, Piemonte, Trentino Alto Adige, Val d’Aosta, Emilia Romagna e Marche”.
Ore 9,30 – L’allarme del medico: “Solo a Bergamo 100mila contagiati” – “I numeri ufficiali non sono credibili. Si fanno tamponi solo ai ricoverati, ma solo a Bergamo stimiamo 100mila positivi non censiti su 1 milione di abitanti”: lo dichiara in un’intervista a La Stampa Mirko Tassinari, segretario dei medici di famiglia della provincia di Bergamo. Secondo Tassinari, che sottolinea di essere “solamente un medico di base e non un professorone”, i ricoveri sono in calo “perché non c’è più posto in ospedale” e anche perché “non si ricovera più nemmeno con 85 di saturazione”. Adesso “gestiamo a domicilio situazioni che due mesi fa avremmo ricoverato alla velocità della luce. Altrimenti non avremmo 1200 pazienti in ossigenoterapia domiciliare”.
Ore 9,00 – Riapertura dei negozi e distanziamento sociale: la vita dopo il lockdown – Obbligo di indossare le mascherine nei luoghi pubblici e rispetto delle norme di distanziamento sociale: ecco come sarà la vita dopo il lockdown una volta terminata l’epidemia di Coronavirus in Italia. Per quanto riguarda la riapertura delle attività, invece, il governo prevede un calendario con una ripresa lenta e graduale, che sarà scaglionata a seconda delle attività interessate. Leggi la notizia.
Ore 8,30 – Trump: “Aiuti all’Italia” – Durante la consueta conferenza stampa di aggiornamento sull’epidemia di Coronavirus negli Usa, il presidente Donald Trump ha annunciato l’invio di aiuti sanitari all’Italia per un totale di 100 milioni di dollari. Leggi la notizia.
Ore 6,00 – La ripartenza fissata al 4 maggio – 4 maggio. È la data da fissare sul calendario secondo un articolo de La Repubblica. La vera ripartenza in Italia, infatti, potrebbe esserci per questa giornata. Dopo l’ufficializzazione da parte del ministro della Salute Roberto Speranza del prolungamento delle misure restrittive almeno fino a Pasqua, governo e Protezione Civile hanno iniziato a lavorare al dopo. Una lenta e graduale ripresa di alcune attività potrebbe verificarsi già subito dopo Pasqua, ovviamente sempre se i numeri dovessero confermare il superamento dell’epidemia, mentre la maggior parte delle misure di contenimento potrebbero essere mantenute fino al 4 maggio, anche tenendo conto dei ponti che ridurranno i giorni lavorativi. Il governo, infatti, vorrebbe prolungare il lockdown almeno fino a dopo il 1 maggio proprio per evitare possibili uscite di massa nei giorni festivi, che potrebbero vanificare gli sforzi fatti fino ad ora.
Ore 22,00 – Coronavirus, il bonus per le partite Iva aumenta da 600 a 800 euro – Il governo sarebbe intenzionato a prorogare nel decreto di aprile il bonus previsto per partite Iva e tutti i lavoratori autonomi e ad aumentarlo di 200 euro. Ad anticiparlo questa mattina il viceministro per l’Economia Antonio Misiani in un’intervista a Radio Capital. L’indennizzo, quindi, passerebbe dagli attuali 600 euro a 800 euro. Nello stesso decreto anche un mini reddito per i lavoratori in nero e altre misure a sostegno di lavoratori e famiglie. (Qui la notizia)
Ore 21,17 – Positivo il cardinale vicario di Roma – Il cardinale vicario di Roma Angelo De Donatis è risultato positivo dopo essersi sottoposto al test per il Covid-19. De Donatis aveva accusato dei sintomi e, dopo la verifica del tampone, si trova ora ricoverato al Policlinico Universitario Fondazione Agostino Gemelli IRCCS. Secondo quanto riferito da Repubblica il cardinale, che accusa febbre ma versa in buone condizioni, non sarebbe stato a contatto con Papa Francesco nei giorni scorsi. Sottoposti a isolamento preventivo tutti i collaboratori più stretti.
Ore 21,00 – Bari, 25 positivi in un centro anziani – Venticinque persone risultate positive a Covid-19 nel centro anziani Nuova Fenice di Noicattaro, in provincia di Bari. La struttura è sotto osservazione da parte del Dipartimento di Prevenzione della Asl di Bari: tra i contagiati ci sono direttore sanitario e caposala. Nei prossimi giorni saranno eseguiti tamponi sugli altri ospiti. Al momento sono presenti in struttura 106 persone di cui 45 disabili e 61 anziani.
Ore 20,30 – Speranza: “Proroga misure di contenimento almeno fino a Pasqua” – “Nella riunione del comitato tecnico scientifico svoltasi stamattina è emersa la valutazione di prorogare tutte le misure di contenimento almeno fino a Pasqua. Il governo si muoverà in questa direzione”. Lo afferma il Ministro della Salute, Roberto Speranza.
Ore 19,20 – Salvini: “Poteri speciali a Orban? Rispetto la scelta del Parlamento ungherese – “Poteri speciali a Orban per combattere con forza il virus? Saluto con rispetto la libera scelta del parlamento ungherese (137 voti a favore e 53 contro), eletto democraticamente dai cittadini. Buon lavoro all’amico Victor Orban e buona fortuna a tutto il popolo di Ungheria in questi momenti difficili per tutti”. Così il leader della Lega Matteo Salvini commenta il voto del Parlamento di Budapest che oggi ha accordato al premier Orban pieni poteri per la gestione dell’emergenza Coronavirus.
Ore 18,53 – Oms auspica “stabilizzazione” vicina per Italia – “Se si pensa che il lockdown in Italia è in vigore da 2-3 settimane, a diversi livelli, e se ci basiamo sull’esperienza di quanto avvenuto in Cina e non per forza su modelli matematici, dovremmo iniziare a vedere una stabilizzazione” dei nuovi casi di contagio, “perché quello che osserviamo adesso è il risultato dell’esposizione al virus avvenuta due settimane fa”. Lo ha detto Michael Ryan, direttore esecutivo dell’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms), nel briefing da Ginevra dedicato all’emergenza Covid-19. “Speriamo che sia Italia che Spagna siano vicini alla stabilizzazione”, ha continuato, “ma la questione poi è come far calare i numero dei contagi e questo è qualcosa che non avviene da solo”.
Ore 18,10 – Nicola Zingaretti e Piero Chiambretti sono guariti dal Coronavirus – “Dopo 23 giorni di isolamento domiciliare sono risultato negativo a due tamponi consecutivi. Ho passato delle brutte giornate, ma sono guarito”. Lo dice Nicola Zingaretti, segretario Pd, in un video pubblicato su Facebook. Anche il noto presentatore Piero Chiambretti è guarito e oggi è stato dimesso dall’ospedale Mauriziano di Torino dove era ricoverato dal 16 marzo scorso insieme alla madre Felicita anche lei contagiata e che però non ce l’ha fatta. Il conduttore di “#CR4-La Repubblica delle donne” era risultato positivo al Covid-19 e dopo due lunghe settimane di lotta contro il virus oggi finalmente torna a casa. Ora lo aspetta un periodo di convalescenza.”Ringrazio con tutto il cuore il personale sanitario del Pronto Soccorso dell’ospedale Mauriziano di Torino che mi ha assistito e curato con abnegazione, passione e grande umanità in questi lunghi giorni di malattia e di sconforto psicologico. Sono guarito, ho due tamponi negativi. Un messaggio di speranza che voglio condividere e trasmettere a tutti”. (Qui la notizia)
Ore 18,00 – Il bollettino della Protezione civile di oggi – Ecco i dati aggiornati sull’epidemia di Coronavirus in Italia, forniti come sempre dal capo della Protezione civile Angelo Borrelli nel corso della conferenza stampa delle ore 18. In Italia, a oggi, ci sono 75.528 contagiati (ieri erano 73.880, +1.648), 11.591 morti (ieri erano 10.779, +812) e 14.620 guariti (ieri 13.030,+ 1.590). I casi totali, quindi, sono arrivati a 101.739 (ieri erano 97.689, +4.050). Il totale dei ricoverati con sintomi è di 27.795 (ieri 27.386, +409), mentre i pazienti in terapia intensiva sono attualmente 3.981 (ieri 3.906, +75). In isolamento domiciliare ci sono invece 43.752 persone (ieri 42.588, +1.164). Il bollettino di oggi.