Coronavirus, ultime notizie: in Italia superati 10mila decessi (+889 rispetto a ieri) e 70mila contagi (+ 3.651). I guariti: + 12mila. Casi totali: +92mila
Le ultime notizie dell'epidemia di Covid-19 in Italia
Coronavirus in Italia: le ultime notizie di oggi in tempo reale
CORONAVIRUS ITALIA ULTIME NOTIZIE – In Italia il Coronavirus sfiora quasi i 90mila casi (86.498 per la precisione). Secondo l’ultimo bollettino della Protezione Civile, le persone attualmente contagiate sono 66.414, mentre si sono registrati finora 9.134 decessi e 10.950 guarigioni. Di seguito le ultime notizie di oggi, 28 marzo 2020, sul Coronavirus in Italia, aggiornate in tempo reale.
ore 20.00 – Conte firma nuovo Dpcm: “4,3 miliardi ai Comuni per aiuti alle famiglie” – “Lo Stato c’è. Sappiamo che ci sono tante persone che soffrono, c’è chi addirittura ha difficoltà a comprare generi alimentari. Ho firmato il Dpcm, giriamo 4,3 miliardi ai Comuni e aggiungiamo 400 milioni con ordinanza della Protezione civile con il vincolo di utilizzare queste somme per le persone che non hanno i soldi per fare la spesa. Da qui nasceranno buoni spesa ed erogazioni di generi alimentari”. Così il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in conferenza stampa. Qui i dettagli
ore 18.50 – Alle 19.20 riparla Conte – Prevista per le 19.20 di oggi, 28 marzo 2020, una nuova conferenza stampa del presidente del Consiglio Giuseppe Conte per dare un aggiornamento sull’emergenza Coronavirus che l’Italia sta ormai affrontando da oltre un mese e che ha costretto il premier a imporre la chiusura di tutte le attività non essenziali almeno fino al 3 aprile. (QUI TUTTI I DETTAGLI)
ore 17.45 – Il bollettino di oggi sabato 28 marzo. In Italia superati 10mila decessi per Coronavirus e 70mila contagi. I guariti: + 12mila. Casi totali: +92mila – I dati di oggi, 28 marzo, dimostrano come il totale dei positivi ha superato quota 70mila, arrivando a un totale di 70.065 (+ 3.651 rispetto a ieri). Aumentano i guariti, che salgono a 12,384 (+1.434), mentre i morti superano i 10mila e arrivano al totale di 10.023 (+889 rispetto a ieri). In totale i casi di Coronavirus registrati in Italia sale a 92.472 (+5.974). Qui il bollettino completo di oggi sabato 28 marzo.
ore 17,20 – Operatore 118 morto a Bergamo: primo “caduto sul lavoro” – Inail ha riconosciuto la “morte sul lavoro” per Diego Bianco, l’operatore di 46 anni del 118 in servizio alla Soreu di Bergamo morto la notte del 13 marzo per colpa del Coronavirus. Bianco è il primo «caduto sul lavoro» da Covid-19. Nelle prossime settimane la moglie Marika e il figlio Alessio riceveranno un assegno di rendita previsto per legge per la vittima del lavoro. Lo ha spiegato a La Repubblica la responsabile di Inail Lombardia Alessandra Lanza. La moglie e il figlio potrenno avere una rendita annua di circa 20mila euro.
ore 16 – Stretta sugli arrivi in Italia. Ministro della Salute: “Chi rientra in Italia da oggi deve specificare i motivi del viaggio” – Da oggi entrano in vigore disposizioni per chi entra in Italia e misure organizzative (tra le quali l’obbligo per i vettori di fornire mascherine ai passeggieri) che devono adottare i vettori e gli armatori per contrastare il diffondersi del contagio. È stata infatti firmata una nuova ordinanza dalla ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli e dal ministro della Salute, Roberto Speranza. (Qui l’articolo completo)
Ore 15, 20 – Primo morto di Coronavirus a Ragusa- Ragusa ha registrato il primo morto per Coronavirus. Originario di Ragusa, ma da tempo viveva a Varese, il 71enne, che soggiornava a Marina di Ragusa assieme ad alcuni familiari, era stato ricoverato il 22 marzo scorso al Maggiore di Modica, Covid hospital, dove era giunto in condizioni definite sub critiche. Era stato trasferito in terapia intensiva a causa dell’aggravarsi delle sue condizioni. Allo stato attuale in provincia di Ragusa ci sono 28 positivi (8 ricoverati tra cui l’anziana rientrata da Pavia che versa ancora in gravi ma stabili condizioni); tra questi, 20 sono in isolamento domiciliare, 4 i guariti. L’Asp ha effettuato anche due tamponi di verifica a due anziani morti in una casa di riposo. L’esito degli esami è stato negativo. L’Asp di Ragusa informa che da lunedì, secondo le indicazioni dell’Assessore Regionale della Salute, informato costantemente della situazione della Provincia, avranno inizio i prelievi dei tamponi alle persone in isolamento che singolarmente saranno chiamate e con la loro auto se disponibili potranno recarsi a Ragusa per effettuare il tampone senza scendere dall’auto. “Questo consentirà di velocizzare le procedure, effettuare più tamponi e dedicare il personale per le visite a domicilio per le persone più fragili e non autonome. Raccomandiamo, in previsione di un aumento dei casi in tutta la Regione e anche nella provincia di Ragusa – scrive l’Asp -, di rispettare rigidamente le regole”.
Ore 15, 10 – Direttore Oms: “Parole Mattarella straordinarie” – Il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha lodato su Twitter l’intervento di ieri del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in cui ha fatto appello per fare fronte comune contro la pandemia di Covid-19. “Il presidente Mattarella ha parlato alla nazione con parole straordinarie, indicando all’Italia e all’Europa come procedere. Siamo a fianco dell’Italia che sta dando segnali positivi nella traiettoria dell’epidemia. E’ una lezione per il mondo intero”, ha scritto Tedros in italiano condividendo il video del Quirinale.
Ore 14 – Le onoranze funebri di Bergamo si fermano. Da lunedì 30 marzo le onoranze funebri della Bergamasca non lavoreranno più: “Abbiamo dato tutto, ora basta: ci fermiamo”. Lo ha annunciato il presidente della categoria nella Lia. (Qui l’articolo completo)
Ore 12 – Spallanzani: “210 positivi, 25 più seri” – “I pazienti Covid-19 positivi sono in totale 210. Di questi, 25 necessitano di supporto respiratorio”. Lo si legge nel bollettino medico diramato oggi dallo Spallanzani. “I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali, sono a questa mattina 138”. L’istituto precisa che “in giornata sono previste ulteriori dimissioni di pazienti asintomatici o paucisintomatici”. “Nell’ambito del progetto regionale Ospedale – Territorio, coordinato dall’Istituto Spallanzani, in collaborazione con l’Ordine dei Medici di Roma e con Confcooperative, d’intesa con la Direzione ASL Roma 5, è in atto un programma di monitoraggio della popolazione di Nerola, sede di un focolaio di Covid-19”.
Ore 10,50 – Renzi: “L’Italia piano piano riapra, col virus si convivrà”. Il leader di Italia Viva Matteo Renzi lancia un appello a far ripartire le attività in Italia con un’intervista ad Avvenire. “Riapriamo. Perché non possiamo aspettare che tutto passi. Perché se restiamo chiusi la gente morirà di fame. Perché la strada sarà una sola: convivere due anni con il virus”, dice l’ex premier. “Serve un piano per la riapertura e serve ora. Le fabbriche devono riaprire prima di Pasqua. Poi il resto. I negozi, le scuole, le librerie, le Chiese. Serve attenzione, serve gradualità. Ma bisogna riaprire”, ha chiesto il leader di Italia Viva (qui la notizia completa e la replica degli scienziati).
Ore 9,53 – Provenzano: “A rischio la tenuta democratica, estendere subito reddito cittadinanza”. Qui la notizia completa.
Ore 9,33 – Governo valuta proroga misure per altre due settimane. Il governo sta valutando l’ipotesi di confermare la chiusura totale e i divieti di spostamento per altre due settimane, valutando alcune minime deroghe per le aziende. Lo riporta il Corriere della Sera, anticipando il piano dell’esecutivo in vista del 3 aprile quando sarà firmato il nuovo decreto (qui la notizia completa).
Ore 9,27 – Calabria, requisite 19 tonnellate materiale medico. I funzionari dell’Agenzia Dogane e Monopoli (Adm) di Gioia Tauro (RC), in servizio nel porto della città calabrese, con la collaborazione dei militari della Guardia di Finanza del comando provinciale di Reggio Calabria, hanno intercettato due importanti carichi di materiale medico e sanitario, contenenti: 364.200 paia di guanti sterili per uso chirurgico provenienti dalla Malesia e 9.720 dispositivi endotracheali, provenienti dalla Cina, utilizzati per l’intubazione. In tutto 19 tonnellate di materiale. Tenuto conto di quanto disposto dal Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, l’Agenzia Dogane e Monopoli ha requisito la merce e l’ha consegnata al Dipartimento della Protezione Civile.
Ore 7,45 – Primo caso in centro Amazon italiano. Primo caso accertato di contagio da Coronavirus all’interno di un centro distribuzione di Amazon in Italia. È accaduto nelle ore scorse presso lo stabilimento FCO1 di Passo Corese, in provincia di Rieti, dove operano circa 1500 persone. Secondo quanto riportato dall’Agi, la persona risultata positiva al test Covid-19 è legata al cluster della zona rossa di Nerola, borgo non molto distante dal centro distribuzione Amazon di Passo Corese. La notizia è stata confermata nella notte anche dalla rappresentanza sindacale della Filt-Cgil nella struttura. Il dipendente è stato per l’ultima volta nella struttura il 22 marzo scorso.
Ore 7,40 – Conte: “Coronavirus è sfida epocale per Ue, eviti errori tragici”. L’epidemia di Coronavirus rappresenta “una sfida epocale per l’Europa”: è l’avvertimento del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, che in un’intervista al Sole 24 Ore ha invitato l’Ue “a non compiere errori tragici” e ha sottolineato che “l’intero edificio europeo rischia di perdere la sua ragion d’essere”.
Ore 7,30 – Papa: “La gente ha fame, è l’inizio del dopo”. “In questi giorni”, ha detto Papa Francesco all’inizio della messa a Santa Marta, “in alcune parti del mondo si sono evidenziate alcune conseguenze della pandemia. Una è la fame. Si comincia a vedere gente che ha fame perché non può lavorare, perché non aveva un lavoro fisso. Cominciamo a vedere già a vedere il dopo. Verrà più tardi ma comincia adesso. Preghiamo per le famiglie che incominciano ad avere bisogno per la pandemia”, ha detto.
Ore 7 – Ispi, in Italia 530mila positivi; letalità 1,1 per cento. Uno studio dell’Ispi, l’istituto Milanese di studi di politica internazionale stima che il tasso di letalità del Covid-19 in Italia (9,9 per cento al 24 marzo 2020) potrebbe non superare l’1,1 per cento, stimando però una platea di positivi di 530mila. In Cina la letalità è stimata allo 0,7 per cento, mentre Ispi stima in 1,14 per cento per l’Italia.
CORONAVIRUS ITALIA – COSA È SUCCESSO IERI
Videomessaggio di Mattarella: “Pagina triste della nostra storia” – Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha diffuso un nuovo video-messaggio alla nazione, ancora alle prese con l’emergenza Coronavirus. “Pagina triste della nostra storia”, ha osservato il Capo dello Stato, inviando un ringraziamento a medici e infermieri impegnati in prima linea. Leggi la notizia
Coronavirus in Italia, il bollettino della Protezione Civile – È di 66.414 positivi (+4.401), 9.134 morti (+919) e 10.950 guariti (+589) il bilancio giornaliero relativo all’epidemia di Coronavirus in Italia. Il totale delle persone colpite dal Covid-19 in Italia fino ad ora è invece di 86.498 (+5.959). Tra i 66.414 attualmente positivi, 26.029 (+1.276) sono ricoverati con sintomi, 3.732 (+120) si trovano in terapia intensiva, mentre 36.653 (+3.005) sono in isolamento domiciliare. Si registra il record di decessi, ben 919, mentre tornano a diminuire i nuovi positivi. Sono stati registrati 4.401 nuovi contagiati, a fronte dei 4.762 registrati ieri. Un numero comunque più elevato dei 3.491 registrati mercoledì e dei 3.612 di martedì. Leggi il bollettino completo.
L’Iss: “Picco non ancora raggiunto, possibile a giorni” – Il presidente dell’Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro, è intervenuto in conferenza stampa per parlare del Coronavirus. “Voglio essere chiaro – ha dichiarato – su un punto. Non abbiamo raggiunto il picco, non lo abbiamo superato. Abbiamo segnali di rallentamento che ci fanno presumere di essere vicini, vuol dire che le misure adottate stanno facendo i loro effetti, potremmo arrivare al picco in questi giorni. Stiamo rallentando la crescita, non stiamo scendendo. E la discesa, quando ci sarà, sarà costruita sui nostri comportamenti”.
Coronavirus in Italia, Campania rischio nuovo focolaio – L’ospedale Cardarelli di Napoli è al collasso. “Oltre il 30 per cento dei medici ha sintomi e è stato contagiato. La situazione è fuori controllo”, denuncia a TPI un’infermiera in un’audio shock (qui la storia).
Predappio, morto capo scout di 26 anni – A Predappio, in Emilia-Romagna, un ragazzo di 26 anni è morto a causa del Coronavirus. Andrea Tesei – questo il suo nome – era un capo scout ed era molto conosciuto dalla comunità locale: dopo la comparsa dei primi sintomi era stato ricoverato in terapia intensiva, poi le sue condizioni erano apparentemente migliorate. (La notizia completa).
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3. La fiera del gelato di Rimini a gennaio e quegli stand di Wuhan e Codogno nello stesso padiglione (di Selvaggia Lucarelli) / Chapeau, Mario Draghi: hai spiegato ai tedeschi che col loro ottuso rigorismo, in questa battaglia si muore (di Luca Telese)