Coronavirus in Italia, ultime notizie. Superati i 2 milioni di casi di Covid. Puglia, individuato caso con variante inglese
Coronavirus in Italia, le ultime notizie di oggi
CORONAVIRUS ITALIA ULTIME NOTIZIE – Oggi scatta in Italia la zona rossa fino al 6 gennaio, ma solo nei festivi e prefestivi. Superate le 70mila vittime da inizio pandemia. Qui tutte le notizie sul Covid-19 nel mondo. Di seguito tutte le ultime news sul Coronavirus in Italia di oggi, giovedì 24 dicembre 2020, aggiornate in tempo reale.
Ore 17 – Covid, 18.040 nuovi casi e 505 morti: il bollettino del 24 dicembre – Sono 18.040 i nuovi positivi, con 193.777 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore in Italia. Superati i due milioni di casi registrati da inizio epidemia. Secondo i dati del ministero della Salute: sono ora 2.009.317. E il tasso di positività che ieri era dell’8,3% (8,28% per la precisione) oggi è salito al 9,3%. Le vittime sono 505. (Qui il bollettino)
Ore 15,35 – Puglia, individuato caso con variante inglese – “Abbiamo individuato il primo caso pugliese Covid con un ceppo che presenta la cosiddetta variante inglese. Il risultato di questo lavoro è il frutto di una collaborazione tra i servizi territoriali, laboratorio del Policlinico di Bari centro di riferimento regionale e l’Istituto zooprofilattico di Puglia e Basilicata”: lo comunica l’assessore pugliese alla Sanità Pier Luigi Lopalco. “Il tampone è stato prelevato da una pugliese di rientro dal Regno Unito il 19 dicembre scorso – ha spiegato l’assessore – La cosiddetta variante inglese desta la nostra attenzione dal punto di vista scientifico, ma allo stato non deve destare preoccupazione nei cittadini, perché è necessario prima verificare se sia effettivamente più contagiosa o meno rispetto alle varianti già in circolazione. Il sistema di sorveglianza che noi abbiamo messo in atto si sta dimostrando efficace a identificare e isolare tempestivamente questi casi. La sorveglianza molecolare è sempre utile ad analizzare le dinamiche di diffusione del virus. In Puglia, ad esempio, a partire dalla fine dell’estate il ceppo spagnolo è stato quello predominante, introdotto in regione dai turisti pugliesi di rientro dalla Spagna”.
Ore 15,30 – Bentivogli ricoverato d’urgenza ad Ancona – Marco Bentivogli, coordinatore nazionale di Base Italia, nel primo pomeriggio è stato ricoverato d’urgenza al reparto Covid dell’ospedale Torrette di Ancona, a seguito di un peggioramento delle sue condizioni. L’ex segretario generale della Fim ha contratto una re-infezione da Covid19, dopo averla superata lo scorso novembre.
Ore 14,30 – Fnomceo, 270 medici morti, 91 nella seconda ondata – Mario Avano, medico di medicina generale di Napoli; Filippo Fard, medico del 118 di Modena; Mario Della Calce, medico di medicina generale di Napoli; Enzo Santilli, pediatra ospedaliero da poco in pensione; Roberto Trezzi, medico di medicina generale di Sesto San Giovanni, Milano; Giuseppe Galvagno, medico di medicina generale di Catania. Sono i loro gli ultimi nomi sul memoriale che la Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei medici, pubblica sul suo sito in onore dei medici morti per il Covid, elenco che supera oggi la soglia delle 270 vittime. Di loro, 91 – per la maggior parte medici di medicina generale – sono stati vittima della seconda ondata.
Ore 13,00 – Rezza, in aree più colpite maggiori restrizioni – “Per la seconda settimana consecutiva, tende a salire l’Rt a livello nazionale, e si fissa intorno a 0,9. L’incidenza di nuovi casi di Covid 19 nel nostro paese, scende leggermente ma è ancora molto elevata, soprattutto in alcune aree del Paese”.Lo ha detto il direttore generale del Dipartimento di prevenzione del ministero della Salute Giovanni Rezza nel video messaggio dopo la conferenza stampa sul report settimanale dell’Istituto Superiore di Sanità. “Purtroppo – ha aggiunto – il tasso di occupazione dei posti in terapia intensiva e’ ancora al di sopra della soglia critica. Per questi motivi, è bene continuare a mantenere dei comportamenti prudenti soprattutto in questo periodo di festività. E nelle aree del Paese maggiormente colpite, si può considerare l’opportunità di misure maggiormente restrittive”.
Ore 12,00 – Rezza e Brusaferro: “Rt sotto l’1 in tutta Italia tranne che in Molise” – L’epidemia da Covid-19 in Italia è in una “fase decrescente ma rallentata”. Così il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, in conferenza stampa sull’analisi dei dati del Monitoraggio Regionale della Cabina di Regia. D’altronde, aggiunge, la circolazione del virus è ancora forte in tutta Europa.
L’obiettivo, dice Brusaferro, è arrivare a 50 casi ogni 100mila abitanti da raggiungere in una settimana. Oggi siamo a 157 casi. L’Rt, ovvero l’indice di trasmissione del virus, in quasi tutte le regioni è “inferiore a 1 tranne una. il Molise. Si tratta di un indicatore importante – prosegue il presidente dell’Iss – anche se abbiamo una leggera tendenza alla risalita. Questa settimana l’Rt è a 0.90, la settimana scorsa era a 0.86”.
Ore 11,25 – Partiti da sede Pfizer in Belgio i tir con vaccini – Sono partiti questa mattina dalla sede della Pfizer in Belgio i tir con i primi vaccini contro il Covid-19. Lo si apprende a Bruxelles. I camion sono partiti in mattinata per vari paesi da Puurs in Belgio. In Italia arriveranno il 26 allo Spallanzani di Roma.
Ore 10,11 – Vaccino, Ema: “Pubblicato foglietto illustrativo in italiano” – L’Agenzia europea per i medicinali (Ema) ha pubblicato questa mattina la traduzione in tutte le lingue ufficiali dell’Unione europea, compreso l’italiano, del rapporto di valutazione e del foglietto illustrativo relativi al vaccino anti-coronavirus prodotto da Pfizer e BioNTech. Le informazioni tradotte sono ora disponibili sul sito dell’Ema.
Ore 09,17 – Matteo Salvini sfida il Dpcm per Natale – Come anticipato, Salvini ha annunciato il suo programma per trascorrere il Natale: mattinata con i City Angels, a Milano, per distribuire generi alimentari ai bisognosi e pranzo all’Opera Cardinal Ferrari del capoluogo lombardo, struttura visitata più volte dal leader della Lega anche negli anni scorsi. A fronte della zona rossa e del divieto di uscire di casa, con deroga per chi vuole fare visita a parenti o amici (ma non più di due e con minori sotto i 14 anni), l’ex ministro degli Interni ha annunciato la sua forma di protesta.
Ore 07,00 – Bozza Iss: Veneto a rischio alto per la terza settimana consecutiva – La Regione Veneto “ha un Rt puntuale compatibile con uno scenario tipo 2 e si colloca per la terza settimana consecutiva a rischio alto con una incidenza estremamente elevata”. E’ quanto si legge nella bozza del monitoraggio dell’Istituto superiore di Sanità, che sottolinea: “Questo desta particolare preoccupazione, pertanto nuovamente si esorta ad applicare con urgenza le misure previste per questo livello di rischio nel documento ‘Prevenzione e risposta a Covid-19: evoluzione della strategia e pianificazione nella fase di transizione per il periodo autunno-invernale’ trasmesso con Circolare del Ministero della Salute del 12/10/2020 Prot. 32732”.
Ore 06,30 – Recovery: bozza, nel Piano di ripresa 196 miliardi per 52 linee progettuali – “Per quanto riguarda il Dispositivo europeo di Ripresa e Resilienza che finanzia il Piano di Ripresa e Resilienza dell’Italia, il nostro Paese nel periodo 2021-26 potrà accedere a circa 65,4 miliardi di euro di sovvenzioni e 127,6 miliardi di euro di prestiti, ovvero 193 miliardi complessivamente, che il governo intende utilizzare appieno”. E’ quanto si legge nella bozza del Piano di Ripartenza e resilienza a cui sta lavorando il governo. “In aggiunta al Dispositivo di ripresa e resilienza, il Piano nazionale di ripresa e resilienza dell’Italia sarà anche supportato da altri dispositivi che compongono il Next generation Eu. Fra di essi, la componente più rilevante rilevante è rappresentata dal ReactEu, che prevede risorse complessive pari a 47,5 miliardi a valori 2008”. Nelle tabelle che accompagnano la bozza si parla di 196 miliardi di risorse totali, che andranno a finanziare 52 linee progettuali.
Ore 06,00 – Agrigento, positivo segretario dell’arcivescovo; incontrò il Papa – Il segretario particolare dell’arcivescovo di Agrigento è risultato positivo al Covid-19. Il cardinale Francesco Montenegro e l’arcivescovo coadiutore Alessandro Damiano, si sono volontariamente, e in via precauzionale, sottoposti all’esame del tampone molecolare il cui esito arriverà nei prossimi giorni. Il cardinale e l’arcivescovo stanno bene e non hanno alcun sintomo, così come il segretario. In ogni caso, in via cautelativa è stata sospesa ogni attività. Don Calanda, 13 giorni fa, aveva partecipato in Vaticano a un’udienza con Papa Francesco.
Vaccino Covid, Arcuri: “Pfizer manderà altre 450mila dosi dal 28 dicembre” – “L’approvazione del vaccino in soli 10 mesi è un risultato straordinario della scienza di cui essere orgogliosi. Dobbiamo essere riconoscenti agli scienziati che lavorando giorno e notte hanno portato a questo risultato. Pfizer manderà altre 450mila dosi dal 28 dicembre”. Lo ha detto il commissario straordinario all’emergenza Coronavirus Domenico Arcuri in conferenza stampa. “Per il vaccino non ci saranno corsie preferenziali – ha aggiunto – Saranno vaccinati gratuitamente tutti gli italiani che lo vorranno. Faccio un appello agli italiani, vi chiedo di non agitarvi: tutti sapranno per tempo dove andare a farsi il vaccino e quando”. Arcuri ha spiegato che “la curva dei contagi resta congelata” ma dobbiamo comunque continuare tutti a “essere prudenti e responsabili”, “dobbiamo fare ancora qualche sacrificio” per far sì che non arrivi la terza ondata.
Governo autorizza rientro in Italia dal Regno Unito ai residenti – Il governo italiano, con un’ordinanza a firma dei ministri degli Esteri Di Maio, della Salute Speranza e dei Trasporti De Micheli, autorizza l’ingresso in Italia dal Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord di coloro che hanno la residenza anagrafica nel nostro Paese da data anteriore a quella della presente ordinanza o hanno un motivo di assoluta necessità comprovato mediante autocertificazione.
Speranza, grazie a Iss per attività formativa su vaccino – Oggi il ministro della Salute Roberto Speranza è intervenuto alla presentazione della piattaforma che l’Istituto Superiore di Sanità ha realizzato per gli operatori impegnati nella campagna vaccinale contro il Sars-CoV-2. Al momento sono previste 20mila adesioni che potranno arrivare anche a 50mila. Parteciperanno oltre a medici, infermieri e infermieri pediatrici, assistenti sanitari, anche altre figure professionali (farmacisti, operatori sanitari, amministrativi), i cui nominativi saranno indicati dalle Regioni. “Questo momento segna l’avvicinamento alla data di inizio delle vaccinazioni, il 27 dicembre, scelta dai Paesi dell’Unione europea. Voglio ringraziare l’Istituto superiore di sanità per aver risposto prontamente a questa esigenza specifica di formazione legata al percorso delle vaccinazioni”, ha dichiarato Speranza.
Il bollettino: 14.522 nuovi casi e 553 morti. Superate le 70mila vittime dall’inizio dell’epidemia. Le persone attualmente positive al Covid sono 598.816 (-7.139), i morti 70.395 (+553) e i guariti 1.322.067 (+20.494), per un totale di 1.991.278 casi (+14.522): questi i dati completi resi noti oggi nel bilancio sull’epidemia di Covid in Italia. Degli attualmente positivi, 24.546 (-402) sono ricoverati in ospedale, 2.624 (-63) necessitano di terapia intensiva, mentre si trovano in isolamento domiciliare. Qui i dettagli.
Quaranta casi positivi in Rsa a Mola di Bari – Salgono a 40 i casi Covid positivi nella Rsa di via Russolillo a Mola di Bari, dove nei giorni scorsi si era sviluppato un focolaio di contagio da coronavirus. “Attendiamo nelle prossime ore i risultati di alcuni test molecolari in corso di accertamento”. Ne ha dato notizia il sindaco, Giuseppe Colonna. Nel dettaglio, si tratta di 21 pazienti positivi al virus, di cui 12 sottoposti a tampone molecolare e 9 a test antigenico rapido. La positività al test antigenico di 9 ospiti della residenza dovranno poi essere confermati da tampone molecolare. Gli altri 19 casi positivi al Covid 19 si registrano tra il personale della struttura, di cui 16 sottoposti a tampone molecolare naso-faringeo e 3 a test antigenico rapido. Anche questi da confermare con successivo tampone molecolare. Gli ospiti della struttura sono in totale 38. Il personale, invece, è pari a 48 unità.
Vaccino: Difesa, via all’operazione Eos per trasporto dosi – “Una risposta corale da parte della Difesa”. Così il ministro della Difesa Lorenzo Guerini che questa mattina era all’aeroporto militare di Pratica di Mare dove è stato presentato il piano di distribuzione vaccini nell’ambito dell’intera Operazione Eos. “In una prima fase per l’attività del 27 dicembre, giorno del Vaccine day, e poi in una seconda fase, quando ci sarà invece il trasporto complessivo, sulla base delle indicazioni che ci fornisce il Commissario straordinario. La Difesa collabora con grande impegno e con grande professionalità fin dall’inizio di questa emergenza sanitaria che il Paese sta affrontando con responsabilità. Le Forze Armate si sono dimostrate da subito pronte e continuano a fare il loro lavoro con le modalità con cui sono abituate a operare: concretezza, poche parole, ma tanto lavoro. Un contributo apprezzato e molto importante per tutto il Paese”, ha detto il ministro. Il 26 dicembre verrà, infatti, dato il via all’ “Operazione Eos”, nel piano predisposto dal Comando Operativo di Vertice Interforze della Difesa, su richiesta del Commissario Straordinario Arcuri e in stretta cooperazione con la sua struttura. In una prima fase, i mezzi e gli aeromobili militari contribuiranno a distribuire le prime 9.750 dosi recapitandole a destinazione. L’Arma dei Carabinieri fornirà il servizio di scorta ai movimenti via terra. Le dosi saranno prima stoccate presso l’ospedale Spallanzani di Roma e poi distribuite nelle altre Regioni per consentire all’intero Paese di partecipare, domenica 27 dicembre, al “Vaccine day europeo”.
Lazio, D’Amato: “Possibile somministrare 1 mln dosi vaccino al mese” – “Il piano vaccini del Lazio è pronto e, potenzialmente, si può raggiungere un milione di somministrazioni al mese”. Lo afferma l’assessore alla Sanità regionale, Alessio D’Amato, fornendo i dati relativi all’epidemia delle ultime 24 ore.
Scuola, Conte: “Ripartirà in presenza almeno al 50%” – La didattica in presenza dal 7 gennaio ripartirà almeno al 50%. Lo dice il premier Giuseppe Conte, intervenendo sul tema della scuola durante la registrazione della puntata di ‘Porta a porta’.
Recovery, Conte: “Struttura di monitoraggio ci sarà. Lo chiede Ue” – Italia Viva dice che la task force sul ‘Reconvery plan non esiste più? “Quella centralizzata che avrebbe sopravanzato i ministeri è stata superata, non è mai esistita ma ci sarà una struttura di monitoraggio che sarà l’interlocutore dell’Europa e per aggiornare lo stato di avanzamento delle opere”. A dirlo è il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, partecipando a ‘Porta a porta’, riferendosi al confronto in maggioranza sul ‘Recovery plan’. “Avremo migliaia e migliaia di cantieri. Non può non esserci una struttura che monitori il lavoro. È impensabile”, osserva il presidente del Consiglio. “L’Europa ci chiede un soggetto responsabile. Abbiamo previsto i ministri di spesa più importanti che sono il Mise e il Mef. I sei manager? Se ci sono proposte migliorative ci si confronta e si lavora per il Paese. Abbiamo una capacità amministrativa di spendere risorse pubblica molto modesta. Dobbiamo dotarci di una struttura di monitoraggio e auspico anche di rinforzare la capacità amministrativa e periferiche”, spiega. Ma è cambiato qualcosa rispetto al piano originario? “Non è questione di polemiche, dobbiamo cominciare a lavorare. Parleremo anche di questa struttura ma dobbiamo lavorare sui contenuti. Dobbiamo chiudere entro l’anno il documento di aggiornamento sullo stato dell’arte per non accumulare ritardi che al momento non ci sono”, conclude.
Palù (Aifa): “Per immunità di gregge serve 65% vaccinati” – “Sia il vaccino della Pfizer che quello di Moderna garantiscono una immunità sterilizzante”. A dirlo è il presidente di Aifa Giorgio Palù parlando nel corso di un punto stampa organizzato alla sede della Protezione civile di Marghera (Venezia). Per una copertura che conferisca immunità di gregge secondo il professor Palù servirà almeno il 60/65%. Parlando della variante inglese il professor Palù ha parlato di “allarme eccessivo”. “I dati iniziali ci dicono che il vaccino è valido anche per questa nuova variante”, ha dichiarato.
Salvini: “Evidente che Cina ha contagiato resto del mondo” – “Sulla Cina aspettiamo ancora che qualcuno chieda scusa e paghi i danni perché, lì, è certificato un silenzio di quattro mesi. Sulla variante inglese stiamo aspettando di capire dagli scienziati di cosa si sta parlando; oggi non ci sono evidenze scientifiche di una maggiore pericolosità o letalità di questa variante inglese. Mentre è chiaro ed evidente che la Cina, non so se volontariamente o involontariamente, ha contagiato il resto del mondo”. Così il segretario leghista Matteo Salvini.
Salvini: “Su italiani nel Regno Unito Di Maio ha perso troppo tempo” – “Abbiamo fatto una manifestazione stamattina davanti alla Farnesina. Stiamo contattando personalmente, una per una, le centinaia di famiglie che hanno dei lavoratori lontano da casa. Di Maio ha perso anche troppo tempo, speriamo che facciano qualcosa perchè è il 23 dicembre. Non è gente che era in Gran Bretagna per vacanza ma per lavoro”. Così Matteo Salvini, parlando degli italiani bloccati in Gran Bretagna.
Lega, voli per italiani bloccati nel Regno Unito partano subito – “I voli per la Gran Bretagna devono partire immediatamente. E se non ci sono voli commerciali disponibili devono partire voli di stato speciali”. E’ quanto chiede la Lega dopo la firma da parte dei ministri competenti dell’ordinanza che prevede la possibilità di rientrare in Italia per i connazionali che si trovano in Gran Bretagna e che sono residenti nel nostro Paese (o per condizioni di urgenza e criticità). “Noi siamo in contatto con diversi connazionali. La gente è preoccupata e vuole tornare a casa”, spiega Eugenio Zoffili, presidente della commissione bicamerale Schengen, che ha guidato la delegazione di parlamentari leghisti stamane in presidio davanti alla Farnesina, prima, poi al ministero delle Infrastrutture.
Fonti, Di Maio firma ordinanza rientro italiani dal Regno Unito – Secondo quanto riporta l’Agi, il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ha firmato l’ordinanza che permette il rientro degli italiani che si trovano in Gran Bretagna previo tampone alla partenza e all’arrivo e quarantena obbligatoria una volta giunti in Italia. Si attende ora la firma dei ministri della Salute e dei Trasporti, Roberto Speranza e Paola De Micheli.
Gallera, sì vaccino 80% medici tra cui Galli e Zangrillo – In Lombardia, secondo le prime stime, oltre l’80% dei medici ha aderito alla campagna di vaccinazione anticovid. Lo ha detto l’assessore lombardo al Welfare, Giulio Gallera, rispondendo a una domanda sulla campagna di vaccinazione contro il covid in Regione. L’adesione è “molto alta, ogni ospedale sta facendo una ricognizione. Nelle indicazioni delle stime siamo sopra l’80%, quindi è molto alta”, ha detto Gallera. Tra le adesioni, l’assessore ha citato quella di Fabrizio Pregliasco, Massimo Galli, Alberto Zangrillo, Giuseppe Remuzzi, Antonio Pesenti, Sergio Harari, Raffaele Bruno e Annalisa Malara.
Prima vaccinata in Italia sarà infermiera 29enne – Sarà un’infermiera di Roma la prima persona a essere vaccinata in Italia contro il Covid-19. Claudia Alivernini, 29 anni, sarà la prima infatti, a quanto si apprende, a ricevere il siero allo Spallanzani domenica 27 dicembre, giorno del ‘V day’. La donna è laureata in scienze infermieristiche, e lavora come infermiera presso l’Istituto Spallanzani in un reparto di malattie infettive. Ha dato anche la disponibilità per lavorare nelle unità mobili Uscar e questo l’ha portata, oltre all’esperienza in reparto, anche presso i domicili delle persone anziane che avevano bisogno. Nonostante l’intensa attività lavorativa in reparto e nelle Uscar sta proseguendo il suo percorso formativo in un master in infermieristica forense.
Covid, 500 familiari vittime chiedono governo e Lombardia 100mln – Il Comitato ‘Noi denunceremo’ chede al governo e alla Regione Lombardia indennizzi per circa 100 milioni per le vittime del Covid. Ad annunciartlo lo stesso comtato che notificherà un atto di citazione al presidente del Consiglio Conte, al Presidente Regione Lombardia Fontana e al Ministro della Salute Speranza “a nome di circa 500 famigliari delle vittime”. Saranno contestate in sede civile “le gravissime omissioni delle autorità pubbliche regionali lombarde e centrali governative, a partire dall’immediata riapertura dell’ospedale di Alzano il 23 di febbraio e la mancata tempestiva chiusura dei comuni di Alzano e Nembro, che secondo il comitato avrebbe prevenuto il lockdown nazionale e quindi le gravissime conseguenze economiche e sociali di cui solo ora iniziamo a vedere gli effetti”.
Galli, immunità da prima somministrazione vaccino – “Già dopo la prima somministrazione di vaccino” si avrà una prima immunità, “ma dovranno passare comunque alcuni giorni. In condizioni naturali gli anticorpi si riscontrano in titolo ragionevole dopo una decina di giorni dalla comparsa dei sintomi. Un vaccino di solito costringe il fisico a una risposta immunitaria più potente, valida e immediata rispetto ad un’infezione naturale, per cui dovremmo avere una risposta immunitaria rapidamente”. Lo ha detto a ‘Buongiorno’, su Sky TG24, Massimo Galli, direttore del reparto malattie infettive dell’ospedale Sacco di Milano. “I dati sul primo vaccino a disposizione – ha spiegato – ci dicono che le persone vaccinate sono state protette fin dall’inizio. Il numero di casi di infezione avuti nell’arco dei primi 21 giorni dalla vaccinazione è già nettamente inferiore rispetto al gruppo placebo”.
Conte: “Guardia alta a Natale; speranza nei vaccini”– “Il Natale alle porte rappresenta un momento di serenità per le nostre comunità, ma allo stesso tempo siamo chiamati proprio ora a tenere alta la guardia”. Così il premier italiano Giuseppe Conte in un video con gli altri capi di Stato e di Governo del Consiglio europeo per sensibilizzare la cittadinanza al rispetto delle norme anti-Covid anche durante le feste. “Questo sarà un Natale diverso – ha aggiunto Conte – ma lo sviluppo dei vaccini e il loro lancio a breve sono più di un segnale di speranza per tutti noi”. “La pandemia – ha sottolineato il premier nel videomessaggio – ha comportato un costo umano devastante e ha messo a dura prova le nostre abitudini”.
Gimbe: “Pochi vaccini, indispensabile nuovo piano pandemia” – “Sbiadiscono gli effetti delle misure restrittive, pochi vaccini in cascina, e incertezze sull’impatto della variante inglese. E’ indispensabile rivalutare il piano di gestione della pandemia”. Lo afferma la Fondazione Gimbe nel consueto monitoraggio della settimana 16-22 dicembre. Gimbe rileva un leggero rallentamento nella crescita dei nuovi casi e una riduzione della pressione sugli ospedali ma area medica e terapie intensive rimangono sopra la soglia di saturazione rispettivamente in 9 e 8 regioni. In lieve riduzione il numero dei decessi che sfiorano comunque i 4.000 in una settimana. Per quanto riguarda i vaccini, la Fondazione sottolinea che in Italia sono stati presi “accordi per oltre 202 milioni di dosi, ma disponibilità certe ci sono solo per 10 milioni entro marzo e 22,8 milioni per giugno. Considerando il progressivo esaurimento degli effetti delle misure di contenimento e il possibile impatto della variante inglese”, la Fondazione Gimbe “ritiene indispensabile rivalutare il piano di gestione della pandemia”
Salvini: “Vaccini? Si sa solo quello che succede il 27” – Sui vaccini “ad oggi non si sa nulla di quello che succederà dal 28 in poi. Occorre sapere subito quanti ne arrivano i giorni dopo il 27. Un po’ di organizzazione. L’importante è che non si sparga terrore a reti unificate”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, a Porta a porta in onda stasera.
Medico aggredito ad Avellino, ferito al volto – Ha forzato la porta del reparto ed è entrato come una furia, pretendendo più cure e attenzione per un familiare ricoverato nell’area covid dell’ospedale Moscati di Avellino. Un medico pneumologo ha cercato di calmarlo e di farlo uscire dal reparto, ma per tutta risposta l’uomo ha strappato un estintore e lo ha scagliato contro il dottor Giuseppe Russo, che è rimasto ferito al volto. Sono intervenuti poi alcuni infermieri e i vigilanti per bloccare e allontanare l’aggressore. Sul posto anche i carabinieri del comando provinciale di Avellino per raccogliere la denuncia del medico ferito e per identificare l’uomo che nel frattempo si è dileguato.
Scuola: oggi conferenza Governo-Regioni, verso ripartenza graduale – Stamattina si terrà una conferenza Stato-regioni con al centro il tema della scuola. Secondo quanto si apprende, sul tavolo le linee guida per trovare un accordo per la ripartenza dal 7 gennaio. La settimana scorsa i governatori avevano chiesto una ripresa graduale. Possibile che l’intesa avvenga sul 50% in presenza e il 50% di didattica a distanza, mentre nel dpcm è previsto il 75%.