Coronavirus Italia, bollettino Protezione civile oggi 27 settembre: morti, contagi, guariti
Coronavirus Italia, bollettino Protezione civile oggi 27 settembre: morti, contagi, guariti
Il Ministero della Salute e la Protezione Civile hanno pubblicato il consueto bollettino sulla diffusione del Coronavirus in Italia aggiornato alla data di oggi, domenica 27 settembre 2020.
È di 49.618 persone attualmente positive (+1.025), 35.835 morti (+17), 224.417 guariti (+724), per un totale di 309.870 casi (+1.766), il bilancio della pandemia da Coronavirus in Italia emerso dal bollettino quotidiano diffuso dal ministero della Salute e dalla Protezione Civile. Dei 49.618 pazienti attualmente positivi, 2.846 sono ricoverati con sintomi (+100), 254 sono in terapia intensiva (+7) e 46.518 sono invece in isolamento domiciliare (+918). Oggi si registra una lieve diminuzione dei nuovi casi ( per la precisione 1.766 contro i 1.869 di ieri). Ma si abbassa il numero dei tamponi effettuati: 87.714 contro i 104.387 test realizzati nella giornata di ieri.
Oggi la regione più colpita è la Campania con 245 casi positivi in 24 ore. Segue la Lombardia con 216 e il Lazio con 181. Solo la Valle d’Aosta ferma a contagio zero. Dei 17 decessi registrati oggi cinque provengono dalla Lombardia, due dal Veneto, due dalla Sicilia, uno dal Piemonte, uno dall’Emilia Romagna, uno dal Lazio, uno dal Friuli Venezia Giulia, uno dall’Abruzzo, uno dalla Sardegna, uno dalla Basilicata e uno dal Molise.
Leggi anche: 1. Coronavirus, il 15% delle forme gravi dipende dalla genetica. Lo studio / 2. Coronavirus, l’Oms loda l’Italia in un video da brividi: “Ha ribaltato l’andamento dell’epidemia” / 3. Vaccino antinfluenzale, boom di richieste: corsa contro il tempo per produrre le dosi. “Ce la faremo ma serviva più programmazione”
4. Coronavirus, asintomatico il 20% dei contagiati: “Pericolosi, hanno la stessa carica virale degli altri” / 5. Seconda ondata Coronavirus, l’esperto: “Tra ottobre e novembre in Italia si registreranno 30mila casi a settimana” 6. Covid, un nuovo studio rivela: “Può provocare il Parkinson, rischia di essere la terza ondata dell’epidemia”