Coronavirus: a Bergamo finiti i posti nelle camere mortuarie, salme ammassate in chiesa
La situazione nella città lombarda peggiora di ora in ora
Coronavirus: a Bergamo finiti posti nelle camere mortuarie, salme in chiesa
A Bergamo, a causa dell’emergenza Coronavirus, le camere mortuarie sono al collasso e le salme vengono ammassate in chiesa. È quanto svelato da un articolo del Corriere della Sera, in cui viene raccontato che la chiesa di Ognissanti, situata nel cimitero di Bergamo, ospita al momento una quarantina di bare in attesa di cremazione. Le salme, infatti, sono state fatte confluire nella struttura religiosa, attualmente chiusa così come il cimitero comunale, perché le camere mortuarie degli ospedali bergamaschi ormai sono tutte piene.
Il forno crematorio lavora 24 ore su 24, mentre gli uffici comunali ormai raccolgono solo gli addetti alle onoranze funebri che devono registrare i decessi. La città di Bergamo, d’altronde, è tra le più colpite allo stato attuale dall’epidemia di Covid-19. Fino ad ora si sono registrati 1.815 contagi e 142 decessi, mentre le terapie intensive degli ospedali sono al collasso. Solo pochi giorni fa il sindaco Giorgio Gori aveva scritto sui social: “I pazienti in terapia intensiva non stanno diminuendo, sono i posti che non ci sono più, nonostante siamo aumentati a fatica di qualche decina grazie ad un intervento straordinario. E alcuni pazienti vengono lasciati morire”, lanciando poi un appello a “fermare tutto per 15 giorni”.
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