Coronavirus, il sindaco di Bergamo Gori: “Domani la consegna del nuovo ospedale. Ma non ci sarà nessuna inaugurazione”
Dopo le polemiche di ieri sull'inaugurazione dell'ospedale in zona Fiera a Milano, che ha visto una massiccia presenza di pubblico con tanto di assembramenti, il primo cittadino di Bergamo assicura: "Ci sarà solo una benedizione"
Coronavirus, Gori: “Domani la consegna del nuovo ospedale a Bergamo. Nessuna inaugurazione”
Il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, ha annunciato che domani – giovedì 2 aprile 2020 – termineranno i lavori per l’ospedale da campo della sua città, che combatte come molte altre l’emergenza Coronavirus, ma che non ci sarà alcuna “inaugurazione“. “Visto quel che è accaduto in Fiera Milano propongo di non fare alcuna inaugurazione. Consegna, benedizione e via. Con un grazie enorme a chi ci ha lavorato”, ha twittato stamattina.
Il riferimento è, appunto, all’evento inaugurale di ieri presso il nuovo ospedale in zona Fiera a Milano, evento che ha provocato molte polemiche vista la massiccia presenza di pubblico, tra giornalisti, Protezione civile, politici e vari addetti ai lavori (qui le foto). La regione Lombardia aveva addirittura organizzato tre pullman per portare i giornalisti in conferenza stampa la mattina, e sebbene sia sugli autobus che nelle sedute in sala si fossero rispettate le distanze di sicurezza, dalla visione dei video girati alla fine dell’inaugurazione è evidente che le persone erano molte e che finito l’evento ci siano stati considerevoli assembramenti.
L’assessore al Welfare lombardo Giulio Gallera si era giustificato affermando: “Se le persone hanno le dovute protezioni non è necessario mantenere la distanza”. Non si capisce dunque perché i cittadini dotati di mascherina per strada o in fila al supermercato siano obbligati a mantenerla. Detto ciò, la decisione di Giorgio Gori sembra decisamente più saggia: protezioni o no, le inaugurazioni con pubblico, a favore di telecamera, non sembrerebbero proprio “attività necessaria”.
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