Boom di infetti a Belluno: così la provincia è diventata la prima per rapporto tra contagi e abitanti
Coronavirus Belluno: la provincia è diventata la prima per contagi/abitanti
Il Coronavirus a Belluno fa davvero paura: i dati mostrano come sia diventata la prima provincia per rapporto tra contagiati e abitanti. I positivi aumentano di 63 casi in 24 ore: il bollettino di Azienza Zero ieri, 21 aprile, riportava un totale di 967 casi in provincia, con un aumento del 6,96 per cento rispetto al giorno prima: lo 0,476 per cento della popolazione è contagiato. Belluno distacca Verona che ha un rapporto contagi/abitanti dello 0,439. Va ricordato che a far salire il boom di positivi potrebbe essere stato però anche lo screening di massa che si sta facendo nelle case di riposo della provincia, dove si sono confermati centinaia di contagiati.
L’emergenza a Cortina
I Comuni con più positivi sono quelli con focolai nelle case di riposo: 108 Pedavena primo comune per contagi in provincia, 80 Borgo Valbelluna, 62 Alpago. Resta alto anche il numero di positivi a Cortina. Come abbiamo raccontato con un’inchiesta a firma di Rosaria Talarico, nel paesino amato come meta sciistica, c’è stato uno strano movimento di vip nelle seconde case, che avrebbe peggiorato i contagi. Ci sono ben 90 positivi su 5.800 abitanti e la app di Enel dimostra chiaramente che c’è stato un incremento del +3000 per cento di chilometri percorsi in quell’area.
Coronavirus Belluno, il bollettino
I bellunesi positivi al tampone, dato cumuulativo comprensivo di chi si è già negativizzato e dei deceduti, sono 967, +63 in 24 ore. I bellunesi attualmente positivi al tampone sono 718, +40 rispetto al giorno prima. Le persone in isolamento fiduciario salgono a 1259. Crescono a centinaia poi i tamponi: dall’inizio dell’emergenza la Usl 1 Dolomiti ha fatto 15.259 tamponi, 578 solo nelle ultime 24 ore (erano 14.681 il giorno prima). I negativizzati dall’inizio dell’emergenza sono 197. I deceduti, secondo quanto riportato dal bollettino di ieri sono 52, ma le morti totali tra case di riposo e pazienti extra Usl deceduti a Belluno arriva con il decesso di ieri a 64. La maggior parte delle persone decedute erano persone anziane, contagiate in casa di riposo.
I ricoveri
Aumentano anche i ricoveri: sono in totale 73 i pazienti covid nelle varie strutture ospedaliere. Ci sono quattro nuovi ingressi al San Martino: tutti in area non critica, dove ora i letti occupati sono 43 (e 7 in terapia intensiva). A questi si aggiungono i 15 pazienti all’ospedale di comunità di Belluno (+ 1 risputò a ieri) e i 18 ad Agordo (+3). I dimessi dall’inizio dell’emergenza sono in tutto 75. Il covid Hospital è attivo a Belluno e la sospensione di tutte le attività non urgenti è prorigata fino al 3 maggio. È sospesa tutta l’attività chirurgica programmata per la quale è previsto il ricovero in terapia intensiva post operatoria, ad eccezione degli interventi indifferibi. Fino a quella data è stata prorogata anche la chiusura delle strutture semiresidenziali socio sanitarie e sociali (per anziani, persone con disabilità, minori, persone con dipendenza, persone con problemi di salute mentale fino alla cessazione dello stato di emergenza).
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