Coronavirus, ad Aosta un bambino è nato positivo: la madre aveva 38 di febbre
Coronavirus, ad Aosta bambino nato positivo: madre aveva 38 di febbre
Ad Aosta un bambino sarebbe nato già positivo al Coronavirus: la madre, contagiata dal Covid-19, ha partorito settimana scorsa con la febbre a 38. E’ successo all’ospedale Beauregard: il parto è avvenuto nella notte tra giovedì 16 e venerdì 17 aprile. Adesso mamma e figlio stanno bene e verranno tenuti in isolamento per 15 giorni a scopo cautelativo. Ma ciò che è avvenuto, se venisse confermato, getterebbe nuove luci sulla possibilità che il Coronavirus si possa trasmettere all’interno dell’utero, cosa che finora sembrava impossibile.
Nel caso del bambino di Aosta, i medici dei reparti di Ostetricia e Pediatria hanno dichiarato che il risultato del tampone è arrivato il giorno successivo al parto. Sembra difficile, dunque, che il contagio sia avvenuto nelle prime ore di vita del bambino. Tuttavia, il primario di Pediatria dell’ospedale, Maria Rita Gallina, ha precisato all’Agi: “Nessun evento straordinario, nessun primo caso al mondo. Non è dimostrato che ci sia stata una trasmissione verticale, attraverso il canale del parto, del contagio ma è piuttosto probabile che sia stato per contatto come normalmente capita per il Coronavirus. Non sapendo della positività della mamma, infatti, dopo la nascita il bambino le è stato affidato per qualche minuto, come normalmente avviene, ed è possibile che in quel momento ci sia stato il contagio”.
“Allo stato attuale – ha sottolineato il direttore del Reparto Salute della Donna e dell’Età Evolutiva dell’Iss, Serena Donato, al Corriere della Sera – delle conoscenze si ritiene che il Coronavirus non si trasmetta in utero. I medici cinesi, nei 34 casi studiati, hanno cercato il virus nel liquido amniotico, nel sangue del cordone ombelicale e nei tamponi nasofaringei dei neonati: erano tutti negativi”.
Dopo la nascita del neonato positivo al Coronavirus, la degenza dei reparti di Ostetricia e Pediatria dell’ospedale Beauregard di Aosta è stata riorganizzata per evitare la diffusione del contagio. Fino a oggi sono quasi i mille i contagiati dal Covid-19 in Valle d’Aosta, con 123 morti. Secondo le stime dell’Osservatorio nazionale sulla salute nelle Regioni italiane, il ritorno ai casi zero in Regione è previsto almeno il 13 maggio.
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