Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 06:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Coppia scomparsa a Bolzano, la sorella di Benno Neumair: “Non credo al suo pentimento, ho sempre saputo che era stato lui”

Immagine di copertina

Coppia scomparsa a Bolzano, la sorella di Benno: “Non credo al suo pentimento”

Madè, sorella di Benno Neumair, non crede al pentimento del fratello, il quale ha confessato di aver ucciso i loro genitori, Peter Neumair e Laura Perselli, la coppia di Bolzano che inizialmente si credeva scomparsa dal 4 gennaio scorso.

Intercettata dal Corriere della Sera, la ragazza 27enne dichiara in una lettera aperta di aver sempre sospettato della colpevolezza di Benno: “Per me è stato violentemente e dolorosamente evidente fin dal primo pomeriggio del 5 gennaio”.

“Stento a credere come io sia riuscita a mantenere la calma e la concentrazione nel trambusto e nel dolore più annientante, vivendo nella paura che la verità non venisse mai alla luce – ha affermato Madè – Ho sentito i miei genitori vicinissimi ogni giorno, mi hanno dato la forza di rialzarmi ogni mattina. Mi stanno continuando a dare tutto quello che mi hanno sempre dato nel modo più puro”.

“Ho vissuto quei giorni con le immagini in televisione di un Benno a braccia larghe che si appoggiava alla balaustra della terrazza dei miei genitori, scrutando con arroganza in basso verso giornalisti e carabinieri; lamentandosi al telefono come di quanto fosse nauseato di tutte quelle strane domande, sentendo nelle varie interviste la sua voce gelida teorie depistanti e palesi menzogne” racconta ancora la giovane.

“Non credo a un sentimento di pentimento e ci vuole ben poco a capire che la sua confessione fosse un passo dovuto dopo il quadro indiziario a suo carico e non ‘l’effetto di una dissoluzione, di schianto, di tutte le difese di negazione e di rimozione’ (secondo quanto dichiarato dai legali di Benno)”.

Secondo Madè, infatti, “negazione e rimozione mi paiono ben poco compatibili con la sua intensa attività per depistare e inquinare in maniera calcolata e lucida le prove a suo carico”.

Nel ripensare a quello che è accaduto alla sua famiglia, la giovane afferma: “Il 4 gennaio ho provato sulla mia pelle che il bene non sempre vince il male, che l’amore di una mamma e di un papà a volte può non bastare, che le parole giuste spesso non ci sono, che nessuna possibile condanna potrà mai compensare quello che in poche ore mi è stato tolto a mani nude. Credo ancora fermamente che la verità possa e debba vincere. Il mio cuore in questo momento è colmo d’amore che sento per i miei genitori, dei gratitudine nei confronti dell’Arma dei carabinieri, degli inquirenti e dei miei legali. Per la vicinanza che sento alla mia famiglia del mondo intero, del bene e della luce che riesco a vedere nonostante tutto nella mia vita, della ‘vita che vuole la vita’, come diceva sempre mia mamma”.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Polizia di Stato e Autostrade per l’Italia insieme per promuovere la cultura della guida sicura in presenza di cantieri
Cronaca / Papa Francesco ricoverato al Policlinico Gemelli per accertamenti dovuti a una bronchite
Cronaca / Neonata muore durante il parto, i genitori denunciano i medici: uno di loro si suicida
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Polizia di Stato e Autostrade per l’Italia insieme per promuovere la cultura della guida sicura in presenza di cantieri
Cronaca / Papa Francesco ricoverato al Policlinico Gemelli per accertamenti dovuti a una bronchite
Cronaca / Neonata muore durante il parto, i genitori denunciano i medici: uno di loro si suicida
Cronaca / Vite mafiose: l’identikit di un affiliato a Cosa Nostra
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / World Cancer Day: fai come Mara Maionchi, di’ sì alla lotta contro i tumori con un lascito testamentario a LILT
Cronaca / Parma, precipita elicottero: muore a 41 anni Lorenzo Rovagnati, erede dell’impero dei salumi
Cronaca / La regina Rania in visita a Roma: “La Giordania è la terra dell’ospitalità”
Cronaca / Marina La Rosa: "Mio figlio preso a pugni senza motivo"
Cronaca / Roma, 36enne ai domiciliari per stupro evade e violenta un’altra ragazza: ora è in carcere