Salerno, contrabbandavano sigarette ma percepivano il reddito di cittadinanza
Cinque uomini della banda composta da 12 persone ricevevano il sussidio statale. Tutti arrestati con l'accusa di associazione a delinquere
Salerno, arrestati contrabbandieri di sigarette che prendevano il reddito di cittadinanza
Allo stato risultavano nullatenenti e disoccupati, al punto da figurare come idonei all’ottenimento del reddito di cittadinanza, in realtà gestivano un contrabbando di sigarette.
Cinque uomini tra i 50 e i 60 anni alla guida di una banda composta da 12 persone sono stati scoperti dalla Guardia di Finanza. Cinque di loro recepivano il reddito di cittadinanza. La procura di Salerno ha emesso nei confronti di tutti i membri del gruppo di trafficanti ordinanze di custodia cautelare.
Ben diversi da una Sofia Loren che in “Ieri, oggi e domani” esponeva il suo banchetto con le sigarette, che ritirava poi prontamente alla vista dei gendarmi: si trattava infatti di una banda in piena regola. La beffa allo stato in questo caso c’è tutta: se la Loren partoriva un figlio dopo l’altro per poter restare fuori di prigione, i malfattori del salernitano si dichiaravano disoccupati e nullatenenti per ottenere il reddito di cittadinanza.
La banda operava in alcuni comuni dell’agro nocerino sarnese. L’accusa per tutti i membri del gruppo, di cui 5 percepivano il reddito di cittadinanza, è di associazione per delinquere finalizzata al contrabbando di sigarette e tabacchi lavorati esteri.