Conte incontra Draghi a Palazzo Chigi: “Massima compattezza per rilanciare l’azione di governo”
Conte incontra Draghi a Palazzo Chigi: “Massima compattezza per rilanciare l’azione di governo”
“Siamo qui a ribadire la nostra massima compattezza per rilanciare azione di governo”. Lo ha detto Giuseppe Conte dopo il suo incontro tenuto oggi con Mario Draghi, a quasi una settimana dalla fine del voto per il Quirinale che ha scosso il Movimento 5 Stelle e altri partiti della maggioranza. “Quello che abbiamo dichiarato a Draghi è che noi manteniamo la parola”, ha detto il presidente del M5S, lasciando Palazzo Chigi.
“Ho trovato Draghi assolutamente consapevole delle priorità e disponibile a lavorare insieme e può contare sul sostegno del M5s”, ha continuato Conte, dopo aver evidenziato come la priorità non sia quella di parlare “di caselle di governo” ma delle “urgenze dei cittadini”.
“Ci aggiorneremo spesso nell’interesse del paese che è superiore anche all’interesse dei singoli e delle singole forze politiche, ci incontreremo spesso”, ha detto l’ex presidente del Consiglio, che negli scorsi giorni si è scontrato con Luigi Di Maio, ormai apertamente su fronti contrapposti all’interno del Movimento. “Sono qui a parlare delle urgenze dei cittadini e non per discutere di correnti che sono vietate dallo statuto”, è stato l’unico commento sull’argomento di Conte, che ha detto di sentirsi “tutti i giorni” con Beppe Grillo.
Tra i temi di cui secondo Conte il governo si dovrà occupare nei prossimi mesi, spiccano il rincaro delle bollette (“assolutamente necessario intervenire con risorse aggiuntive”) e il Pnrr (“Inizia ora il momento più difficile (…) raggiunti i 51 obiettivi ora serve la loro messa a terra”). Conte ha detto che le priorità del M5S sono “il problema della precarietà e della sicurezza nei luoghi di lavoro: penso alla tragedia del giovane Lorenzo. Anche Mattarella ha toccato questo tema. Qualcuno forse ha abbassato il volume su questi passaggi, il Movimento invece lo ha alzato. È una nostra priorità, priorità condivisa”.
“Ci sono 20 milioni di esami diagnostici accantonati, 1 milioni di operazioni e interventi vari, necessari per i cittadini, accantonati”, ha detto Conte, che ha anche chiesto più investimenti sulla salute dei cittadini. Sulla giustizia ha invece evidenziato la necessità di “dare chiarezza ai cittadini”. “il M5S ritiene che ci debba essere un’importante differenziazione tra politica e magistratura, non le porte comunicanti”.