Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Come leggere i numeri Covid: l’Italia ancora spaccata in due tra Nord e Sud sui ricoveri, terapie intensive e morti

Immagine di copertina

Il numero dei decessi su 100mila abitanti vede in testa il Friuli Venezia Giulia, seguito da Veneto, provincia autonoma di Trento e Valle d'Aosta. Tra le Regioni del Sud la più esposta è la Puglia mentre la Calabria è ultima. Una suddivisione che rispecchia quella tra Nord e Sud e che potrebbe essere influenzata dal dato sull'aspettativa di vita

L’Italia – come già accaduto nella prima ondata – si ritrova in questi giorni spaccata in due tra Nord e Sud sui numeri del Covid per quel che riguarda ricoveri, terapie intensive e soprattutto i decessi, con dati aggiornati alla giornata di ieri, 16 dicembre 2020. Ad evidenziarlo sono i grafici elaborati da TPI che mettono a confronto la situazione Regione per Regione. I grafici non partono dai dati assoluti – i numeri dei bollettini che vengono divulgati quotidianamente – ma da quelli relativi, calcolati sui 100mila abitanti, quindi emblematici, perché non influenzati dal numero degli abitanti delle diverse Regioni. I morti rispetto alla popolazione, in particolare, sono di più nelle Regioni del Nord rispetto a quelle del Sud.

I dati Regione per Regione: ricoveri, terapie intensive e morti su 100mila abitanti

RICOVERI – La regione col numero più alto di ricoveri su 100mila abitanti è il Piemonte, a quota 85 (in trend di diminuzione rispetto ai 92 di mercoledì 9 dicembre). Seguono la provincia autonoma di Trento (77), Emilia Romagna (62), Veneto (55). La prima metà della classifica è formata da Regioni del Nord, con le uniche eccezioni del Lazio (49, alla pari con Lombardia e Liguria) e dell’Abruzzo (46). Tra le Regioni del Sud quella con il numero maggiore di ricoverati, in proporzione, è la Puglia (37), mentre in fondo alla classifica troviamo la Calabria, ferma a quota 16.

I dati dei ricoveri su 100mila abitanti (16.12.2020)

TERAPIE INTENSIVE – Per quanto riguarda le terapie intensive, il record va alla provincia autonoma di Trento (9.2), seguita da Veneto (7.1), Lombardia (6.3) e Piemonte (5.9). In generale, anche qui si ripropone la divisione Nord-Sud, con i dati rilevanti da segnalare di alcune Regioni del Centro: Toscana (5.4), Umbria (5.3) e Lazio (5.2). In fondo alla classifica ancora una volta la Calabria (1.1).

I dati dei ricoveri in terapia intensiva su 100mila abitanti (16.12.2020)

MORTI – Il numero dei decessi su 100mila abitanti vede in testa il Friuli Venezia Giulia (17.2), seguito dal Veneto (13.6), provincia autonoma di Trento e Valle d’Aosta (entrambi a 13.5). Tra le Regioni del Sud il primato va ancora una volta alla Puglia (6.9) mentre la Calabria è l’ultima con 1.9 morti ogni 100mila abitanti.

I dati dei decessi in 7 giorni su 100mila abitanti (Dal 9.12.2020 al 16.12.2020)

Da segnalare che la divisione tra Nord e Sud per quanto riguarda i decessi per Covid potrebbe in parte essere dovuta a una minore aspettativa di vita registrata in alcune Regioni del Sud Italia, come ha sottolineato a TPI alcune settimane fa il presidente dell’Ordine dei medici di Napoli e segretario nazionale Fimmg Silvestro Scotti. “La bassa mortalità in Campania rispetto alle infezioni da Covid”, sosteneva il medico, “va legata al fatto che siamo la Regione più giovane d’Italia, perché in Campania l’aspettativa di vita è più bassa“.

“Da noi si vive in media alcuni anni in meno”, ha spiegato, “quindi la diffusione della patologia ha una media d’età più bassa. Ora le dirò un’affermazione che sembrerà brutale, detta da un medico: chi doveva morire di Covid in Campania è già morto due o tre anni fa. Parlo a livello statistico, ovviamente, perché gli 85enni li abbiamo anche qui, ma ne abbiamo di meno”. Per quanto riguarda ricoveri e terapie intensive, un altro elemento di differenziazione, è probabilmente la capacità strutturale sanitaria delle diverse Regioni, dunque i posti ospedalieri disponibili.

I dati assoluti su ricoveri, terapie intensive e decessi Regione per Regione

I dati di una settimana fa Regione per Regione

 I dati dei ricoveri su 100mila abitanti (9.12.2020)

I dati dei ricoveri in terapia intensiva su 100mila abitanti (9.12.2020)

I dati dei decessi in 7 giorni su 100mila abitanti (Dal 2.12.2020 al 9.12.2020)

Una nuova rubrica per leggere i numeri del Covid

La nuova rubrica di TPI “Come leggere i numeri Covid” nasce dall’idea di selezionare alcuni dati salienti per comprendere meglio l’impatto della pandemia di Covid-19 in Italia. Abbiamo scelto di fornire solo pochi dati, una volta a settimana, in aggiunta rispetto al bollettino del ministero della Salute di cui diamo conto quotidianamente.

Si tratta dell’andamento di ricoveri, terapie intensive e decessi Regione per Regione su 100mila abitanti. In quanto proporzionati al numero di abitanti, questi numeri possono raccontare in modo più oggettivo la situazione delle singole regioni, dove il numero assoluto di casi o di positivi è naturalmente figlio del numero complessivo di abitanti.

Abbiamo deciso di lasciare da parte il numero dei nuovi casi perché questo dato è influenzato dal numero di tamponi eseguito in ogni regione. Un numero che, a sua volta, dipende dalle risorse e dalle singole capacità delle strutture regionali. I dati sono ricavati dalla rubrica “Numeri in pillole” di Paolo Spada su Pillole di Ottimismo, basata sui numeri forniti dal ministero. I grafici sono realizzati da TPI.

Leggi anche: 1. Adesso Zaia e gli altri governatori leghisti invocano il lockdown nazionale. Ma Conte frena /2. Vaccino Covid in Italia entro la Befana: l’Ema anticipa la data di approvazione al 21 dicembre /3. Quali sono le Regioni dove il Covid uccide di più in Italia

4. Dopo la Germania anche l’Olanda in lockdown a Natale. Londra torna “zona rossa”/5. Covid, il prof. Remuzzi: “Se il 95% dei cittadini seguisse alla lettera le regole, il virus farebbe molta fatica a circolare”/6. Covid, Burioni sul vaccino Moderna: “Blocca anche la trasmissione, così il virus è finito”

TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SUL CORONAVIRUS IN ITALIA E NEL MONDO
CORONAVIRUS ULTIME NOTIZIE: TUTTI I NUMERI
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Cesara Buonamici denuncia per stalking il fratello Cesare: “Perseguitava lei e il marito”
Cronaca / Sciopero dei treni a novembre 2024: quando sarà il prossimo?
Cronaca / Napoli, bambino di 10 anni accoltella 13enne che rifiuta di consegnargli il pallone
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Cesara Buonamici denuncia per stalking il fratello Cesare: “Perseguitava lei e il marito”
Cronaca / Sciopero dei treni a novembre 2024: quando sarà il prossimo?
Cronaca / Napoli, bambino di 10 anni accoltella 13enne che rifiuta di consegnargli il pallone
Cronaca / Lecce, 26enne inala la "droga della risata" da un palloncino e muore
Cronaca / Il giallo del panino e il chirurgo bocciato al test di medicina: cosa sappiamo finora sulla morte di Margaret Spada
Cronaca / Chi era Amar Kudin, il poliziotto-rugbista di 32 anni morto nell’incidente fra due volanti a Roma
Cronaca / Roma, incidente fra due volanti: muore un poliziotto di 32 anni, feriti due colleghi e un fermato
Cronaca / Bari, tre ragazzi arrestati per l’omicidio di un clochard: “Usato come bersaglio per testare la pistola”
Cronaca / Torino, scontri con gli studenti: 15 poliziotti feriti. Meloni e Schlein condannano le violenze
Cronaca / All’aeroporto di Fiumicino una Newton Room permanente dedicata alla formazione nelle discipline scientifiche