Delitto Colleferro: contestato l’omicidio volontario per i quattro arrestati
Delitto Colleferro: contestato l’omicidio volontario per i quattro arrestati
Cambia il capo di imputazione per i giovani arrestati per il delitto di Colleferro: ai quattro, infatti, ora viene contestato l’omicidio volontario aggravato da futili motivi. La decisione della procura di Velletri è arrivata sulla base degli accertamenti autoptici, i quali hanno stabilito che il 21enne Willy Monteiro Duarte è morto a causa di colpi ripetuti. “Gli esami – dichiara il medico legale Giovanni Arcudi al Corriere della Sera – hanno dimostrato che il giovano è stato sottoposto a un’aggressione prolungata, il corpo aveva numerose lesioni gravi che hanno provocato lo choc e poi l’arresto cardiaco. Agli aggressori, dunque, ora viene contestata la “volontà di uccidere”.
“Finché non mi mandano nulla dalla Procura per me resta ancora omicidio preterintenzionale” ha dichiarato Massimiliano Pica, legale di tre dei quattro indagati, che ha aggiunto: “Non sapevo di questo cambio di imputazione, ma in base all’autopsia mi sembra abbastanza azzardato l’omicidio volontario”. Nel frattempo, il piccolo comune di Paliano, alle porte di Roma, dove viveva Willy, si prepara ai funerali del 21enne, che si svolgeranno nella giornata di sabato 12 settembre al campo sportivo della cittadina. Alle esequie parteciperà anche il premier Giuseppe Conte.
Tutti gli approfondimenti di TPI sull’aggressione di Colleferro: 1. LA CRONACA: 21enne interviene per difendere un amico: massacrato a morte dal branco / 2. LA RICOSTRUZIONE: “Vi prego basta, non respiro più, così è morto Willy / 3. LA BIO: “Sognava di diventare come Totti”: chi era Willy / 4. I PROFILI: Dal culto per le arti marziali ai precedenti per spaccio: chi sono gli aggressori di Willy Monteiro / 5. LE INDAGINI: Colleferro, tre arrestati restano in carcere: Belleggia va ai domiciliari
6. Caso Willy, meno male che non lo avevate nemmeno toccato: l’autopsia rivela lesioni multiple sul suo corpo / 7. IL DETTAGLIO: Uno degli aggressori di Willy Monteiro insegnava arti marziali ai bambini / 8. LE OPINIONI: Willy ha pagato lo scotto più atroce, ma la sua morte può cambiare la percezione del razzismo in Italia (di G. Cavalli) / 9. Quel gesto vigliacco e codardo: infierire sul corpo di Willy quando era già in terra (di Lara Tomasetta) / 10. LA TESTIMONIANZA: “Per noi era come un figlio, sarebbe diventato un bravo chef”: parla il direttore dell’hotel dove lavorava Willy