Nuova aggressione nei confronti dei ragazzi del Cinema America
Nuova aggressione nei confronti dei ragazzi del Cinema America
Cinema America nuova aggressione – Una nuova aggressione avrebbe colpito i ragazzi del Cinema America.
Questa volta, vittima di un assalto sarebbe stata Federica Zacchia (qui il suo profilo) l’ex fidanzata del presidente dell’Associazione “Piccolo America” Valerio Carocci.
Il nuovo episodio di violenza sarebbe avvenuto nella notte tra martedì 18 e mercoledì 19, nei pressi dell’Arena del cinema, situata in piazza San Cosimato, nel quartiere romano di Trastevere.
Secondo quanto riferito dalla ragazza agli inquirenti, la giovane sarebbe stata aggredita da due persone, i quali si sospetta gravitino negli ambienti di estrema destra.
I due avrebbero bloccato la ragazza con la testa contro il finestrino di una macchina e le avrebbero detto: “Di al tuo ragazzo di stare calmo”.
La vittima a quanto si apprende non indossava la maglietta amaranto che contraddistingue i ragazzi del Cinema America.
Tuttavia l’ufficio stampa dei ragazzi del Cinema America, interpellato da TPI, non ha per ora né confermato né smentito la notizia.
Sulla vicenda starebbe investigando la Digos, già impegnata nelle indagini sull’aggressione avvenuta a Trastevere nella notte tra sabato 15 e domenica 16 giugno, che ha coinvolto quattro ragazzi, “colpevoli” di aver indossato la maglietta con il logo dell’associazione.
“Hai la maglietta del Cinema America, sei antifascista, levati subito sta maglietta, te ne devi andare via da qua”: è iniziato così il diverbio, terminato poi in una violenza fisica.
Bottigliate, pugni, insulti e testate con minacce per costringere i ragazzi a levarsi le t-shirt.
Nella giornata di martedì 18 giugno, i responsabili del pestaggio sono stati identificati.
Si tratta di quattro giovani ritenuti vicini agli ambienti di estrema destra, ora accusati di lesioni aggravate.
Intanto, la Questura di Roma ha fatto sapere di aver adottato nuove misure di vigilanza in tutta l’area interessata dagli eventi a cura dell’associazione “Piccolo America”.
La Questura sottolinea che queste misure sono tese ad “assicurare che le attività culturali e ricreative si svolgano in assoluta serenità”.
Intanto, sul profilo Facebook dell’associazione è apparso un post in cui i ragazzi sottolineano l’importanza di andare avanti nella propria attività nonostante le violenze e le intimidazioni.
Immediate anche le reazioni politiche al nuovo fatto di cronaca con la sindaca di Roma Virginia Raggi, che su Twitter ha condannato l’episodio.
Anche il vicepremier Luigi Di Maio ha censurato l’aggressione con un post, pubblicato anche questo su Twitter.