Covid, Iss: “Tra due settimane in Italia rischiamo 100 morti da Covid al giorno”
Covid, l’epidemiologo dell’Iss Pezzotti: “A breve 100 morti al giorno”
“A breve i morti saranno 100 al giorno”. È una previsione che fa paura quella dell’epidemiologo dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss), Patrizio Pezzotti. Secondo l’esperto che cura il rapporto mensile sulla mortalità del Covid, tra due settimane in Italia ci saranno cento morti da Covid al giorno perché “Tra la comparsa dei sintomi e il decesso trascorrono mediamente due settimane, perciò le oltre 40 vittime che contiamo oggi sono quelle che si sono ammalate quando avevamo poco più di 1600 contagi al giorno. Ora, con quasi seimila contagi in un giorno e con il nostro tasso di letalità, la curva dei decessi tra un paio di settimane è destinata a sfiorare le tre cifre”, spiega Pezzotti su La Stampa.
Dai primi del mese la curva nera dei morti ha iniziato a risalire sempre più velocemente. Dai 14 del 5 ottobre, sono saliti a 39 due giorni fa per arrivare ai 41 di ieri, a fronte di 5.901 contagi. Intanto gli ospedali di tutto il paese cominciano ad avere il fiato corto per i ricoverati che continuano ad aumentare. Gli ospedalizzati per Covid sono triplicati in sole tre settimane. Ieri altri 255 nei reparti di medicina e 62 in terapia intensiva, che portano il totale dei letti occupati dai malati del virus rispettivamente a 5.076 e 514. “Se dovessimo assistere a un aumento esponenziale dei casi come sta accadendo in altri Paesi europei, il nostro sistema ospedaliero può tenere altri due mesi al massimo“, allerta Carlo Palermo, segretario nazionale dell’Anaao, il più rappresentativo sindacato dei camici bianchi ospedalieri.