La Cei appoggia lo Ius scholae: “Basta con le ideologie, è una riforma che serve all’Italia”
La Conferenza episcopale italiana di Matteo Zuppi, si schiera a sostegno dello ius scholae. “La riforma della cittadinanza con lo Ius scholae va incontro alla realtà di un Paese che sta cambiando. Spero che le ragioni e la realtà prevalgano rispetto ai dibattiti ideologici per il bene non solo di chi aspetta questa legge ma anche dell’Italia che è uno dei Paesi più vecchi”. Così monsignor Gian Carlo Perego, nella Cei presidente della Commissione episcopale per le migrazioni e Presidente della Fondazione Migrantes intervistato dall’Ansa.
“La realtà, e di questo dovrebbe tenere conto tutta la politica, è quella di un’Italia che è cambiata, con cinque milioni e mezzo di migranti che sono un mondo di famiglie, di studenti, di lavoratori. Occorre leggere la situazione e utilizzare lo strumento della cittadinanza per rendere partecipi di questa trasformazione le persone che attendono ma anche gli italiani che sempre si sono dette favorevoli, nei sondaggi sono oltre il 70 per cento, a questo provvedimento”, sottolinea Gian Carlo Perego.