Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:07
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Caselle toglie la cittadinanza onoraria a Mussolini e la concede a Liliana Segre

Immagine di copertina

Ci sono comuni, come quello di Salò, che non intendono revocare la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini. Come ha spiegato il sindaco, proprio da queste colonne, l’idea è che così si rafforzerebbe l’immagine e che i conti con la storia vanno fatti.

Ci sono poi altri comuni che invece portano ancora addosso i segni del nazifascismo e che decidono di delegare all’oblio ogni ricordo legato a quel terribile periodo.

Il Comune di Caselle in provincia di Torino, revocherà la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini. Il provvedimento dovrebbe essere ratificato nei prossimi giorni, probabilmente già lunedì 24 febbraio, durante il Consiglio comunale.

Il sindaco di Salò a TPI: “Ecco perché non revochiamo la cittadinanza onoraria a Mussolini”
Contestualmente verrà invece concessa la cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre, ex deportata e testimone dell’Olocausto, come da proposta dal Movimento 5 Stelle. L’atto che sarà cancellato dal Consiglio comunale, che faceva del duce un cittadino onorario della “città degli aerei”, risale al 16 maggio 1924.

Dopo Settimo Torinese, anche il comune di Caselle ha deciso di conferire questo riconoscimento alla senatrice a vita sopravvissuta all’orrore dei lager nazisti e dell’Olocausto.

Liliana Segre bacia lo studente di destra: quando la legge d’amore è l’unica legge possibile

Era il 16 maggio del 1924 quando il comune di Caselle (in provincia di Torino) conferì la cittadinanza onoraria al duce attraverso un decreto prefettizio. Erano gli anni della presa del potere di Benito Mussolini e dell’avvio del regime fascista che governò l’Italia – con tutto quello che la storia ha poi raccontato – per oltre un ventennio. E il comune nel Torinese non fu l’unico a concedere quel riconoscimento al capo del partito fascista. In quel periodo, infatti, molte altre città fecero lo stesso.

Leggi anche:
Mussolini resta cittadino onorario di Salò: bocciata la revoca nella città simbolo della Repubblica sociale
Il premio Strega Scurati a TPI: “Vi racconto Mussolini, padre dei leader populisti di oggi”
La marcia dei 2mila fascisti sulla tomba di Mussolini a Predappio: Benvenuti ad “Auschwitzland”
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Cesara Buonamici denuncia per stalking il fratello Cesare: “Perseguitava lei e il marito”
Cronaca / Sciopero dei treni a novembre 2024: quando sarà il prossimo?
Cronaca / Napoli, bambino di 10 anni accoltella 13enne che rifiuta di consegnargli il pallone
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Cesara Buonamici denuncia per stalking il fratello Cesare: “Perseguitava lei e il marito”
Cronaca / Sciopero dei treni a novembre 2024: quando sarà il prossimo?
Cronaca / Napoli, bambino di 10 anni accoltella 13enne che rifiuta di consegnargli il pallone
Cronaca / Lecce, 26enne inala la "droga della risata" da un palloncino e muore
Cronaca / Il giallo del panino e il chirurgo bocciato al test di medicina: cosa sappiamo finora sulla morte di Margaret Spada
Cronaca / Chi era Amar Kudin, il poliziotto-rugbista di 32 anni morto nell’incidente fra due volanti a Roma
Cronaca / Roma, incidente fra due volanti: muore un poliziotto di 32 anni, feriti due colleghi e un fermato
Cronaca / Bari, tre ragazzi arrestati per l’omicidio di un clochard: “Usato come bersaglio per testare la pistola”
Cronaca / Torino, scontri con gli studenti: 15 poliziotti feriti. Meloni e Schlein condannano le violenze
Cronaca / All’aeroporto di Fiumicino una Newton Room permanente dedicata alla formazione nelle discipline scientifiche