Tragedia al carnevale di Sciacca: bimbo di 4 anni muore cadendo da un carro allegorico
Il fatto è accaduto nel primo giorno di sfilata, dopo le 23, quando i carri allegorici erano arrivati in via Incisa nel comune di Sciacca, in provincia di Agrigento
Un bambino di 4 anni è caduto da un carro allegorico che sfilava per le vie di Sciacca, in provincia di Agrigento.
Il fatto è accaduto nel primo giorno di sfilata, dopo le 23, quando i carri allegorici erano arrivati in via Incisa: secondo le prime ricostruzioni della polizia arrivata sul posto, il bambino era stato messo sul carro “Volere volare”, costruito dall’associazione “E ora li femmi tu”, mentre era fermo, dal padre che voleva scattargli qualche foto.
Appena il carro trainato da un trattore si è messo in movimento il bimbo ha perso l’equilibrio cadendo a terra e sbattendo la testa.
La procura di Sciacca ha aperto un’inchiesta sulla tragedia.
Salvatore Sclafani, secondo la prima ricostruzione dei fatti, è morto cadendo da uno dei carri allegorici che sfilavano per le vie della città. La manifestazione è stata annullata. Il bimbo sarebbe salito sul carro che era fermo e, appena il trattorista si è messo in movimento, sarebbe caduto per terra, sbattendo la testa.
Il piccolo è stato subito portato in ospedale, ma non c’è stato nulla da fare. Il pubblico ministero Roberta Griffo ha subito aperto un fascicolo di inchiesta per fare piena luce sull’episodio. In ospedale, a esprimere cordoglio e vicinanza ai familiari, è andato il sindaco Francesca Valenti. “Non ci sono parole – ha detto – è una tragedia immensa
Il carnevale a Sciacca si era aperto venerdì ma i carri hanno cominciato a sfilare ieri sera. La polizia indaga e la procura di Sciacca, con il sostituto Roberta Griffo, ha aperto un’inchiesta. Nella stessa serata una persona è stata colta da malore in mezzo alla calca delle migliaia di visitatori che ogni anno arrivano nella città saccense per il carnevale.
La manifestazione intanto è stata sospesa, dopo l’annullamento della prima serata di festeggiamenti, in attesa di comunicazioni ufficiali.