Salvini commenta l’uccisione a coltellate di un carabiniere a Roma: “Lavori forzati in carcere finché campa al bastardo”
Salvini commenta l’uccisione a coltellate di un carabiniere a Roma: “Lavori forzati in carcere finché campa al bastardo”
“Caccia all’uomo a Roma, per fermare il bastardo che stanotte ha ucciso un Carabiniere a coltellate. Sono sicuro che lo prenderanno, e che pagherà fino in fondo la sua violenza: lavori forzati in carcere finché campa”. Sono le parole con cui Matteo Salvini ha commentato l’uccisione a coltellate di un carabiniere a Roma.
Salvini ha condiviso sui suoi profili social un articolo del Messaggero che titolava: “Roma, carabiniere ucciso a coltellate in centro: caccia a due nordafricani”.
L’omicidio si è verificato nella notte tra il 25 e il 26 luglio a Roma, in via Pietro Cossa, quartiere Prati.
Mario Rega Cerciello, vice brigadiere di circa 35 anni, stava facendo un controllo su due nordafricani, avevano una borsa sospetta.
I carabinieri stavano accompagnando una donna che aveva subito un furto, e che si era accordata con i due rapinatori per riavere la borsa.
Quando i militari li hanno bloccati, uno dei due ha estratto un coltello e ha pugnalato il vice brigadiere con sette coltellate.
Non sono serviti i tentativi di rianimazione dell’uomo. I due sospettati sono ancora in fuga.