“Sbruffoncella, devi pagare”: la capitana della Sea Watch 3 insultata sulla pagina di Matteo Salvini
Capitana Sea Watch insulti | “Questa ragazzina la deve pagare”. “Sbruffoncella, la voglio vedere in manette”, “il suo posto è in galera”.
Sono solo alcune delle parole di odio indirizzate nelle ore del primo pomeriggio di mercoledì 26 giugno alla comandante della Sea Watch 3, Carola Rackete.
La 31enne di origini tedesche ha forzato il blocco navale entrando in acque territoriali italiane e ha trasportato verso l’Italia i 42 migranti a bordo della nave ONG.
Durante i momenti che precedono l’arrivo nell’isola al largo della Sicilia, la pagina Facebook del nostro ministro dell’Interno Matteo Salvini si popola dei commenti pieni di odio di alcuni dei suoi sostenitori.
“L’immigrazione non può essere gestita da navi fuorilegge: siamo pronti a bloccare qualunque tipo di illegalità. Chi sbaglia, paga. P.S. L’Europa? Assente, come sempre”, scrive Matteo Salvini in didascalia a un video in cui commenta i fatti del giorno.
“Voglio vedere quella tizia comandante sbruffoncella in manette e sbattuta in galera per restarci per molti anni”, commenta qualcuno al post del vicepremier.
Capitana Sea Watch insulti | “Questa ragazzina la deve pagare, infrange le regole, l’Italia non ne può più, hai ragione Matteo, anche noi ci siamo rotti le palle!”, scrive qualcun altro
Ancora: “Matteo ho letto che la capitana scafista ha forzato il blocco ed è entrata nelle nostre acque territoriali”
Non manca poi chi alla 31enne tedesca attribuisce l’appellativo di “fanfarona”
“In vacanza a spese nostre, si infuria qualcun altro”
Vi è, infine, chi promuove l’idea di una pena esemplare per punire la disubbidienza di Carola Rackete
(Credit Facebook Matteo Salvini)
Intanto, poco dopo le 16,30 di mercoledì, la Sea Watch 3 compare al largo di Lampedusa. Qui tutti gli aggiornamenti in diretta.