Ascolta le canzoni di Ultimo e si risveglia dal coma dopo 30 giorni. La 38enne Rosa: “Vorrei stringerti la mano”
Ascolta le canzoni di Ultimo e si risveglia dal coma dopo 30 giorni. La 38enne Rosa: “Vorrei stringerti la mano”
“Non riuscivo ancora a parlare, nella mia testa però le intonavo tutte”. Risvegliarsi da un coma di 30 giorni sulle note di Ultimo: è accaduto a Rosa, che ha deciso di omaggiare il cantautore che l’ha accompagnata durante il suo ricovero.
“Tutto è iniziato a gennaio 2022. Una brutta infezione alle gambe non mi ha più permesso di camminare”, ha raccontato al Corriere Adriatico la 38enne di Pesaro. “Dopo svariati controlli, in aprile, sono stata ricoverata un mese. A giugno, dopo un improvviso svenimento, sono entrata in coma. Ci sono rimasta un mese. La mia fortuna è stata incontrare una grande fan di Ultimo che mi ha fatto ascoltare le sue canzoni. Di quei momenti non ho memoria ma della sua voce ho un ricordo chiaro e vivido”, il ricordo di Rosa. “Quando finalmente ho riaperto gli occhi Ultimo cantava Sul finale. Da quel momento non ho più smesso di ascoltare e cantare quelle canzoni. Non riuscivo ancora a parlare, nella mia testa però le intonavo tutte”.
Per ringraziare l’artista romano ha deciso di affittare una macchina guidando fino al quartiere romano di San Basilio. Fuori dal Caffè del Parco, frequentato dal cantautore, ha appeso un grande striscione dedicato all’autore di “Pianeti” e “I tuoi particolari”. “Adesso che sto meglio ho fatto 220 chilometri solo per venirti a ringraziare. Perché quando ero in ospedale, in coma e intubata, grazie alle tue canzoni mi sono risvegliata. Tu, insieme ai dottori, mi avete salvato la vita. Non chiedo altro che poterti stringere la mano e sentire dal vivo la tua voce. A me basta questo per… sorridere! Aspetterò”
Già durante il suo ricovero i medici avevano pensato di chiamare il cantante, ma lei li aveva fermati. “Non me la sono sentita di farmi vedere in quelle condizioni. Luglio e agosto li ho passati in un centro di riabilitazione su una sedia a rotelle. A settembre ho avuto una ricaduta e sono stata ricoverata un altro mese. Poi il sole, un miracolo: la vita mi ha sorriso e con tanta forza di volontà e voglia di ripartire mi sono messa a dieta e ho continuato la riabilitazione fino a quando, a novembre, i medici mi hanno permesso di tornare a lavorare. Ad oggi ho perso 72 chili. Devo ringraziare le persone che mi sono state vicino, ma anche te che mi sei stato accanto con la tua voce”.
Per il momento non è riuscita a incontrare Ultimo ma potrebbe essere questione di tempo. Tramite un’amica è già riuscita a contattare il padre del cantante, che adesso si trova negli Stati Uniti.