Caltanissetta, la grigliata di Halloween finisce in tragedia: 31enne muore bruciato vivo
La grigliata di Halloween finisce in tragedia a Caltanissetta. Alessandro Tomasella, 31 anni, è stato ucciso dalla vampata provocata dall’accensione del barbecue.
Alessandro ha perso la vita lunedì sera a San Cataldo, vittima di una tragedia assurda provocata da una vampata di fuoco mentre stava accendendo un barbecue con gli amici in contrada Vassallaggi. Era un giovane ricco di amici e amato dai suoi concittadini. Un ragazzo allegro e pieno di gioia di vivere, che nella descrizione del suo profilo, su Facebook, aveva scritto: “Le persone che non ridono non sono persone serie…”. Lavorava con suo padre nella concessionaria di famiglia di mezzi agricoli, nella zona industriale di Caltanissetta.
Insieme a lui, nella tragedia, sono rimasti ustionati altri due sancataldesi, Salvatore e Rosario Matraxia, che hanno riportato ustioni meno gravi e sono riusciti a trasportare l’amico al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Elia. Inutile il trasferimento in ambulanza al reparto Grandi ustionati dell’ospedale Garibaldi di Catania: il cuore del giovane ha cessato di battere non appena giunto nel capoluogo etneo.
Una delle ipotesi è che sia stato raggiunto al torace, alle braccia e al volto da una fiammata di ritorno probabilmente dopo aver utilizzato del liquido accelerante per ravvivare la fiamma. Ma la dinamica dell’incidente è ancora da accertare. I due amici, come gli altri presenti alla cena, saranno ascoltati dai carabinieri per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.
Alessandro Tomasella è stato trasferito nel reparto Grandi Ustionati di Catania, ma dopo le operazioni disperate per salvarlo, i medici hanno dovuto constatare il decesso. È morto alle 3 di notte. Non ci sarà autopsia e il sostituto procuratore di turno di Caltanissetta ha già firmato il nulla osta per la riconsegna del corpo ai familiari per i funerali. Il 31enne lascia la compagna e la figlia piccola.