Caldo record in Sicilia, a Siracusa raggiunti i 48,8 gradi: è la temperatura più alta mai registrata in Europa
Caldo record in Sicilia, a Siracusa raggiunti i 48,8 gradi: è la temperatura più alta mai registrata in Europa
Una stazione meteorologica nei pressi di Siracusa oggi ha registrato una temperatura di 48,8 gradi, la più alta a essere mai stata registrata in Europa.
La rilevazione effettuata dalla rete del Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano (Sias), ha superato il record di 48,5 gradi registrato da una stazione non ufficiale a Catenanuova il 10 agosto 1999 e i 48 gradi misurati ad Atene il 10 luglio 1977. Il nuovo record è stato registrato alle 13:14 da una stazione situata in contrada Monasteri, nei pressi di Floridia, con un tasso di umidità relativa inferiore al 10 percento. “Al momento non risultano motivi per invalidare il dato, ma se possibile faremo una valutazione ex-post sull’accuratezza della misura” ha dichiarato su Facebook il Sias.
Nella stessa giornata di oggi, anche Tunisi ha fatto registrare una temperatura record, con 49 gradi, superando i 46,8 gradi rilevati nella capitale della Tunisia nel 1982.
L’ondata di caldo che ha travolto la Sicilia nelle ultime ore ha portato le temperature a superare i 47 gradi anche a Paternò, in provincia di Catania e a Lentini, in provincia di Siracusa, oltre ad alimentare incendi in diverse parti della regione. Una situazione definita “drammatica” dalla protezione civile, che oggi ha portato alla morte di un agricoltore di 30 anni a Paternò, rimasto schiacciato dal suo trattore nel tentativo di spegnere un incendio nell’area di Ponte Barca. Anche in Calabria un uomo di 76 anni ha perso la vita a causa degli incendio a Grotteria, in provincia di Reggio Calabria
La scorsa settimana il presidente del Consiglio Mario Draghi ha dichiarato lo stato di mobilitazione nazionale del sistema di protezione civile per combattere gli incendi, favoriti dalle temperature record.
Secondo l’ultimo rapporto del Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico (Ipcc) delle Nazioni unite (Onu) pubblicato questa settimana, il riscaldamento globale, attribuito in maniera “inequivocabile” alle emissioni di gas serra derivanti da attività umane, si accompagnerà sempre di più a un aumento di eventi naturali estremi.
Nelle ultime settimane incendi estesi e in alcuni casi senza precedenti hanno colpito anche paesi come Stati Uniti, Brasile e Russia oltre a diversi paesi del Mediterraneo come Algeria, Turchia e Grecia.