Il caldo dell’estate non fermerà il Coronavirus: lo studio su Science
Il caldo dell’estate non fermerà il Coronavirus: lo studio su Science
E’ uno dei temi più ricorrenti adesso che si avvicina la bella stagione, ma uno studio pubblicato sulla celebre rivista Science potrebbe finalmente dare una risposta definitiva: il caldo dell’estate non fermerà il Coronavirus. O meglio: le alte temperature e l’umidità, spiegano i ricercatori dell’università di Princeton guidati da Rachel Baker, non possono nulla contro il Covid-19 se la maggior parte della popolazione non ha ancora sviluppato l’immunità al virus.
Per arrivare alla loro conclusione, gli studiosi hanno utilizzato un modello epidemiologico costruito con dati statunitensi su altri quattro Coronavirus stagionali in circolazione. Sono state prese in considerazione diverse città a latitudine diversa e il risultato è stato che più vicino ai Tropici la trasmissione del Covid-19 rimane ugualmente molto alta, se non c’è già un’immunità di gregge. Un’evidenza, questa, che smonta tutte le teorie circolate in questi mesi sulla possibilità che i fattori climatici come l’umidità possano influire sulla trasmissione del Coronavirus, rendendo quindi i contatti sociali un po’ più sicuri.
Di conseguenza, la vera sfida di questa estate sarà legata a tutte le persone che nel mondo non hanno ancora contratto il virus e quindi sono più suscettibili ad ammalarsi. Sarà la capacità dei vari Paesi, conclude lo studio su Science, di tenere distanziate queste persone il vero volano della pandemia durante l’estate. Senza misure di controllo efficaci, dunque, ci si può aspettare un alto numero di nuovi contagi da Coronavirus anche nelle aree più calde e umide del pianeta.
1. Piano Merkel-Macron da 500 miliardi di euro: 100 vanno all’Italia (a fondo perduto) / 2. Ospedale in Fiera Milano, esposto dei Cobas in procura: “Ogni paziente è costato 840mila euro” / 3. “Mio padre morto di Covid e la mia famiglia costretta a spendere 500 euro tra test sierologici e tamponi privati”, la denuncia a TPI
4. Storia di un lombardo che vorrebbe tornare a vivere sapendo se è positivo / 5. Roma svuotata dal Covid era già deserta / 6. Un bracciante è stato picchiato per aver chiesto una mascherina. Questa è l’Italia del 2020