Caccia precipitato in Sicilia, trovato il corpo del pilota: “Non ha lanciato Sos”
Caccia precipitato in Sicilia, trovato il corpo del pilota: “Non ha lanciato Sos”
È stato trovato il corpo del capitano Fabio Antonio Altruda, il pilota del caccia Eurofighter schiantatosi nel pomeriggio di ieri pochi chilometri a nord di Marsala. I suoi resti sono stati rinvenuti nella notte dai vigili del fuoco. Si trovavano nei pressi di ciò che rimaneva del velivolo, nella zona di Locogrande. L’aereo è precipitato alla foce del fiume Birgi, tra Trapani e Marsala, mentre faceva rientro nella base militare di Trapani Birgi. Il pilota, che aveva aveva alle spalle centinaia di ore di volo, stava volando insieme a un altro velivolo.
Un video ripreso dalla telecamera di sorveglianza di un’abitazione mostra un lampo in corrispondenza di quello che sembra essere l’aereo, che poi cade in picchiata ed esplode. L’ipotesi su cui stanno indagando gli inquirenti è quella dell’esplosione in volo, che non avrebbe dato il tempo al pilota di lanciarsi. Dall’aereo non sarebbe arrivato alcun allarme, che dovrebbe scattare al momento dell’attivazione del sistema di espulsione di emergenza. Sul caso sta indagando la procura di Trapani, dove si è recato il capo di Stato maggiore dell’aeronautica militare, il generale Luca Goretti, a cui il ministro della Difesa Guido Crosetto ha rivolto “le più sentite condoglianze”. “Oggi tutta la Difesa si stringe in un ideale abbraccio alla famiglia e agli affetti più cari del capitano Altruda, con la promessa che non saranno lasciati mai soli”, ha detto il ministro.