La bufala su Mattarella arrestato: “È un agente segreto britannico, complottava contro Trump”
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella sarebbe stato arrestato dopo essersi rivelato “un agente dei servizi segreti britannici” che aveva messo a punto “un piano per far fuori Donald Trump“. È il contenuto dell’ultima incredibile bufala che gira sul web, di cui ha dato conto il quotidiano La Stampa, e che vede il capo dello Stato nel ruolo di uno 007 britannico pronto a cospirare contro gli Usa.
Il messaggio è contenuto in un video pubblicato su BitChute, una piattaforma web molto utilizzata dall’estrema destra e dagli abbonati al cospirazionismo e alle teorie complottiste di QAnon. Il filmato era arrivato anche su Parler, il social network di sostenitori di Trump oscurato proprio ieri.
Nel video un uomo mostra sul suo telefono una foto che, a suo dire, ritrae Mattarella “arrestato dalla polizia insieme con Mike Pompeo“. L’uomo dichiara: “Non so se è vero o no ma posso dirvi che l’Italia è l’ultimo tassello di un piano di contrattacco cospirazionista ordito dalla Nato contro gli Usa, il cui regista è il Regno Unito”.
“Mattarella”, prosegue l’uomo, “è un agente del Mi6 e ha messo l’intero governo a supporto dell’operazione condotta sotto copertura dai britannici contro il presidente degli Stati Uniti e per controllare l’intero sistema elettorale”. Una teoria ovviamente priva di alcun senso (oltre che di alcun fondamento) che fa riferimento alle accuse di brogli nelle elezioni del 3 novembre che hanno decretato la vittoria di Joe Biden.
Un’altra bufala riguarda iniziata a circolare nel weekend sostiene invece che papa Francesco sarebbe stato arrestato con 80 capi d’imputazione tra cui “tratta di minori, pornografia e sesso”. L’Angelus sarebbe stato “pre-registrato” e il presunto arresto coperto grazie a Google.
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