Bollette da 730mila euro per il solo gas: anche San Patrignano rischia la chiusura
Bollette da 730mila euro per il solo gas: anche San Patrignano rischia la chiusura
Un aumento delle bollette di oltre dieci volte. Come altre realtà, aziendali e non, anche San Patrignano è costretta a valutare la chiusura di intere attività, a fronte dei rincari record dei costi energetici.
“La chiusura totale forse è uno scenario estremo e poco probabile, ma ora non si mai”, hanno detto a Il Corriere della Sera fonti del noto e discusso centro di recupero dalle dipendenze, tornato nell’occhio del ciclone dopo l’uscita della serie Netflix SanPa l’anno scorso.
Secondo l’Ansa, nei giorni scorsi la comunità ha ricevuto una bolletta da 730mila euro per il gas consumato nel solo mese di agosto: un aumento di oltre dieci volte rispetto ai 70mila euro chiesti per lo stesso periodo dell’anno scorso.
Gli aumenti dei costi dell’energia mettono stanno mettendo a rischio le attività per la formazione di chi affronta un percorso di recupero, alcune delle quali sono già state chiuse. È il caso della norcineria, considerato il settore più energivoro della comunità, che ospita circa 700 ragazzi e ragazze con problemi di dipendenze. Attualmente San Patrignano è suddivisa in circa 40 settori formativi (dalle cucine ai laboratori artigianali, dal forno all’alimentare), con circa 225 tra dipendenti, collaboratori e volontari.