Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:04
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Bocciata in prima media con sei insufficienze, fa ricorso al Tar e viene promossa

Immagine di copertina

Bocciata in prima media con sei insufficienze, fa ricorso al Tar e viene promossa

Una bocciatura annullata dal Tar. Dopo aver conseguito sei insufficienze in prima media, una ragazza di 14 anni era stata bocciata dai docenti dell’Istituto Comprensivo Statale Tivoli V, da lei frequentato. Una decisione contestata dai genitori della ragazzina e adesso ribaltata dal Tribunale amministrativo regionale.

“La non ammissione alla classe successiva nella scuola media inferiore deve essere considerata un’eccezione”, hanno scritto i giudici del Tribunale amministrativo regionale nella sentenza in cui, secondo quanto riporta Il Messaggero, hanno osservato come “dal primo mese di scuola sino al termine delle lezioni” la studentessa avesse “visto incrementare le proprie conoscenze e migliorare i propri voti”.

Una valutazione che segue l’orientamento del Consiglio di Stato, invitando a valutare l’intero percorso di studi della ragazzina. A far scattare la bocciatura erano state le insufficienze lievi geografia, francese, matematica, scienze e musica e quella più grave in inglese, che hanno superato il limite massimo di un’insufficienza grave e due lievi. I professori hanno evidenziato anche che “nel corso dell’anno la frequenza è stata regolare” e il comportamento “buono”, ma l’impegno è stato “scarso e inadeguato, sia nell’esecuzione dei compiti che nello studio”, decidendo per la bocciatura.

Secondo i giudici, i docenti avrebbero invece dovuto attivare “specifiche strategie per il miglioramento dei livelli di apprendimento”. “La celerità della corretta pronuncia del Tar del Lazio potrà consentire alla studentessa di recuperare eventuali lacune seguendo dei percorsi individualizzati organizzati dalla scuola”, riporta la sentenza.

La dirigente scolastica, Francesca Pisani, si dice ancora convinta che la ragazza andasse bocciata, esprimendo preoccupazione “per le difficoltà che potrebbe incontrare la studentessa”.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Landini alla Marcia Mondiale per la Pace a Bologna: “La lotta per la pace e la giustizia sociale sono inseparabili”
Cronaca / Torino, madre uccide la figlia di 10 mesi nella vasca da bagno e poi tenta il suicidio
Cronaca / Alessandro Basciano arrestato per stalking nei confronti dell'ex Sophie Codegoni
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Landini alla Marcia Mondiale per la Pace a Bologna: “La lotta per la pace e la giustizia sociale sono inseparabili”
Cronaca / Torino, madre uccide la figlia di 10 mesi nella vasca da bagno e poi tenta il suicidio
Cronaca / Alessandro Basciano arrestato per stalking nei confronti dell'ex Sophie Codegoni
Cronaca / Cesara Buonamici denuncia per stalking il fratello Cesare: “Perseguitava lei e il marito”
Cronaca / Sciopero dei treni a novembre 2024: quando sarà il prossimo?
Cronaca / Napoli, bambino di 10 anni accoltella 13enne che rifiuta di consegnargli il pallone
Cronaca / Lecce, 26enne inala la "droga della risata" da un palloncino e muore
Cronaca / Il giallo del panino e il chirurgo bocciato al test di medicina: cosa sappiamo finora sulla morte di Margaret Spada
Cronaca / Chi era Amar Kudin, il poliziotto-rugbista di 32 anni morto nell’incidente fra due volanti a Roma
Cronaca / Roma, incidente fra due volanti: muore un poliziotto di 32 anni, feriti due colleghi e un fermato