Bergamo, prof in pensione fa da guida agli amici: multa da 2mila euro. “Esercizio abusivo della professione”
A segnalarla alla polizia locale una delle guide turistiche autorizzate della città, diventata quest’anno capitale italiana della cultura
Bergamo, prof in pensione fa da guida agli amici: multa da 2mila euro. “Esercizio abusivo della professione”
Una lezione privata che rischia di costare duemila euro. Un’insegnante in pensione è stata multata dai vigili di Bergamo mentre illustrava a un gruppo di conoscenti le bellezze del duomo e dei palazzi della Città alta.
L’accusa all’ex professoressa di educazione artistica Rosita Corbetta è di esercizio abusivo della professione di guida turistica. Corbetta, membro del direttivo dell’Università per tutte le età di Casatenovo (Lecco), stava parlando a un gruppo di circa 20 membri dell’associazione quando è stata fermata lo scorso 4 aprile.
A segnalarla alla polizia locale, secondo quanto riporta Bergamonews, era stata una delle guide turistiche autorizzate della città, diventata quest’anno capitale italiana della cultura.
Gli agenti hanno sorvegliato l’ex docente per un quarto d’ora poi le hanno chiesto i documenti per verificare che fosse iscritta al registro regionale delle guide turistiche. Lei ha provato a difendersi spiegando che si era limitata a tenere una lezione a titolo gratuito per una comitiva di amici, senza riuscire però a evitare la sanzione di ben duemila euro. La donna ha annunciato ricorso assieme all’Università per tutte le età. Per l’associazione, secondo Bergamonews, pagare la multa significherebbe chiudere.
“Questo tipo di controlli assicura il rispetto della legalità a garanzia, in primo luogo, dei turisti e di chi lavora in questo settore, che necessita di titoli abilitanti e di una lunga attività di preparazione per essere svolto. Per questo invitiamo le guide turistiche regolari a continuare nella collaborazione e possibilmente segnalarci casi di esercizio abusivo della professione”, ha sottolineato la comandante della polizia locale di Bergamo, Gabriella Messina.