Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:18
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Benzinai, confermata la protesta: il 25 e il 26 gennaio distributori chiusi

Immagine di copertina

Benzinai, confermata la protesta: il 25 e il 26 gennaio distributori chiusi

“Era e resta confermata” la protesta dei benzinai per il 25 e 26 gennaio. Le associazioni di categoria hanno replicato così al ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che in mattinata ha lanciato un appello a revocare la serrata, che si estenderà anche ai self service.

“Le dichiarazioni di questa mattina del ministro Urso sono l’ennesima dimostrazione della confusione in cui si muove il governo in questa vicenda”, hanno dichiarato in una nota congiunta i presidenti di Faib, Fegica e Figisc/Anisa, in risposta alle dichiarazioni di Urso che “rischiano seriamente di chiudere ogni residua possibilità di concludere positivamente la vertenza in atto”.

“Intervenga Palazzo Chigi e dia un segnale sull’intera vertenza”, hanno chiesto le associazioni che contestano l’imposizione dell’obbigo di esporre un cartello con i prezzi medi del carburante.

“È una decisione che danneggia i cittadini”, aveva affermato oggi Urso, intervenuto alla trasmissione “Il caffè della domenica” su Radio24. “C’è un tavolo di confronto che terremo aperto in maniera continuativa finché non ci sara’ un riordino del settore”, ha assicurato il ministro, parlando di “zone d’ombra che danneggiano coloro che lavorano in piena onesta’”, la stragrande maggioranza dei gestori.

“L’esposizione del cartellone aiuterà i consumatori a scegliere”, ha ribadito Urso, difendendo la misura più contestata dalle imprese “così come l’App gratuita che verra’ creata per permettere ai cittadini di individuare nella loro area la pompa di benzina più conveniente”.

Riguardo le accise, il ministro ha riaffermato che quella di non riproporre il taglio è stata “una scelta ben precisa del governo”. “La riduzione delle accise è stata fatta in un momento straordinario e a tempo, ma ha portato beneficio soprattutto ai più abbienti. Noi abbiamo invece deciso di destinare le risorse a disposizione per i meno abbienti, alle imprese e alle famiglie, soprattutto quelle piu’ numerose”.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Roberta Bruzzone: “Sharon Verzeni conosceva il suo assassino, ha fatto solo 630 metri in 50 minuti”
Cronaca / Palermo, bambino di 10 mesi in ospedale: si sospetta abbia ingerito cannabis
Cronaca / “Sharon uccisa perché ha rifiutato delle avance”: la teoria del suocero di Verzeni
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Roberta Bruzzone: “Sharon Verzeni conosceva il suo assassino, ha fatto solo 630 metri in 50 minuti”
Cronaca / Palermo, bambino di 10 mesi in ospedale: si sospetta abbia ingerito cannabis
Cronaca / “Sharon uccisa perché ha rifiutato delle avance”: la teoria del suocero di Verzeni
Cronaca / Omicidio Verzeni, gli inquirenti puntano sullo stesso metodo del caso Gambirasio
Cronaca / “Tre euro per ciascun piatto vuoto in più”: fa discutere lo scontrino di un locale di Ortisei
Cronaca / La ciclista azzurra Alice Toniolli, 19 anni, cade e sbatte la testa durante la corsa: è in terapia intensiva
Cronaca / Ferragosto 2024: supermercati e negozi aperti o chiusi in Italia il 15 agosto. Info e orari
Cronaca / Omicidio Sharon Verzeni, il compagno interrogato per 5 ore: “Ho ripetuto quello che avevo già detto”
Cronaca / “Tumore benigno”. Ma la diagnosi dell’Asl Toscana è sbagliata e la 40enne muore: alla famiglia 1 milione di euro di risarcimento
Cronaca / Bolzano: sedicenne sequestrata, drogata e violentata per 24 ore. Arrestato un uomo di 37 anni