Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:06
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Il bambino de ‘La vita è bella’ oggi lavora nel call center Covid: “Teatri chiusi, bisogna arrangiarsi”

Immagine di copertina

Il suo volto da bimbo è stato tra i più riconoscibili di sempre, indimenticabile ne “La vita è bella”, impeccabile nel ruolo del figlio di Russel Crowe ne “Il gladiatore”. È Giorgio Cantarini, che a soli 5 anni esordì al fianco di Roberto Benigni e che oggi, a 29 anni lavora in un call center Covid.

Ha raccontato la sua scelta al quotidiano Il Messaggero. “Per gli artisti è un momento molto difficile, bisogna arrangiarsi. E se ci si riesce dando anche una mano nella battaglia contro il Covid-19, è ancora meglio”.

“I teatri sono chiusi e lavorare sui set in questo momento è alquanto difficile. Insomma, di occasioni intorno al mondo artistico ce ne sono poche”, prosegue l’attore. Ed è così che gli è venuta l’idea. “Del resto – racconta – una parte della mia famiglia già è impiegata nella sanità”. Il riferimento è alla madre, che è infermiera professionale. Una decisione, quella di presentare domanda alla Protezione civile, che ha condiviso con il fratello Lorenzo, anche lui di professione artista: è infatti cantante e chitarrista del gruppo dei Dear Jack.

Cantarini, dopo anni di esperienze nel mondo del cinema a livello internazionale e un diploma presso il Centro sperimentale di cinematografia a Roma, sta affrontando il periodo di difficoltà generato dalla pandemia come molti altri lavoratori dello spettacolo.

Così per l’attore classe 1992 la decisione di presentare domanda alla Protezione Civile insieme al fratello Lorenzo, cantante e chitarrista dei Dear Jack. Ora Giorgio Cantarini è impegnato presso il Toc – Team operativo per il coronavirus, dove insieme al fratello e ad altri colleghi avrà il compito di ricostruire la rete di contatti dei positivi al Covid-19 del viterbese.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Rigopiano, sette anni dopo l’Asl chiede alla madre di una delle vittime di pagare 40 euro per le spese sanitarie
Cronaca / Dossieraggi, ecco perché la Equalize spiava Alex Britti
Cronaca / Roma, ragazzina di 12 anni accoltella il compagno di classe nel cortile della scuola
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Rigopiano, sette anni dopo l’Asl chiede alla madre di una delle vittime di pagare 40 euro per le spese sanitarie
Cronaca / Dossieraggi, ecco perché la Equalize spiava Alex Britti
Cronaca / Roma, ragazzina di 12 anni accoltella il compagno di classe nel cortile della scuola
Cronaca / 1 novembre 2024: supermercati e negozi aperti o chiusi in Italia per la Festa di tutti i Santi
Cronaca / Mangia la zuppa del supermercato e muore: avvelenamento da botulino
Cronaca / Caso Orlandi-Gregori, la minaccia nel quiz tv e i nomi sullo spartito: “Così le amiche furono messe a tacere”
Cronaca / Pesce trasportato in valigia dalla Cina ai ristoranti di Roma: scoperto maxi-traffico illecito
Cronaca / “Mi ha sorpreso mentre cercavo droga in casa sua”: Badhan racconta l’omicidio della 18enne Sara Centelleghe
Cronaca / Nonno balla al funerale del nipote 15enne: "È stato un atto d’amore"
Cronaca / Il dolore del fidanzato di Matilde Lorenzi: “L’ho baciata fino alll’ultimo battito del cuore”