Bambino di 4 anni caduto dal balcone a Napoli. In un video diceva: “Ti butto giù”
Bambino di 4 anni caduto dal balcone a Napoli. In un video diceva: “Ti butto giù”
Sui social sta circolando un video che mostra il piccolo Samuele, il bambino di quasi 4 anni morto negli scorsi giorni a Napoli dopo essere precipitato da un balcone, in cui ripete la frase “Io ti butto giù”. Il video, apparso prima su Tik Tok per poi essere condiviso su altri social, è al vaglio degli inquirenti per stabilire eventuali collegamenti con la tragedia accaduta venerdì scorso, dopo il fermo di Mariano Cannio, che al momento della caduta si trovava nella casa di via Foria per fare le pulizie.
Nel video il bambino potrebbe aver pronunciato parole sentite da un adulto, ripetendo un termine dialettale dispregiativo. “Perché tu sei una ‘lota’”, dice nel filmato, che si conclude con Samuele che di colpo non parla più, come per non farsi ascoltare da qualcuno verso cui volge lo sguardo.
Secondo l’ipotesi degli inquirenti, che inizialmente propendevano per la possibilità di un incidente, Cannio avrebbe approfittato di un momento di distrazione della madre per afferrare il bambino e farlo cadere dal terzo piano. L’uomo, affetto da problemi psichici, ha dichiarato di essere innocente ammettendo di aver preso il bambino in braccio mentre era sul balcone. L’udienza per la convalida del fermo del 38enne, difeso da un avvocato d’ufficio, è prevista per domattina.