“Denutrito e non parla con nessuno”, il bimbo di 2 anni “offerto” per prestazioni sessuali a Ostia è sotto shock
Ostia, sotto shock il bambino “offerto” in spiaggia ai bagnanti
Non parla con nessuno il bambino di tre anni che veniva “offerto” per prestazioni sessuali sulla spiaggia di Ostia dal padre, un uomo di 23 anni di etnia rom arrestato con l’ipotesi di sfruttamento di minori ai fini di prostituzione.
Il piccolo veniva “offerto” ai bagnanti in cambio di pochi soldi. Al momento del fermo dell’uomo, il bambino indossava solo delle mutandine. Era denutrito, sporco e piangeva. È stato trasportato all’ospedale Grassi di Ostia per un controllo ed è stato ricoverato in via precauzionale. Il piccolo è ora affidato ai servizi sociali del Comune di Roma ma è visibilmente sotto shock. Il Messaggero riporta che il bambino non riesce a parlare e ora gli psicologi e i medici che lo hanno in cura stanno cercando di capire se il mutismo sia legato allo shock o a una patologia. Secondo i medici il piccolo deve avere vissuto diversi traumi.
A denunciare il padre del piccolo è stato un turista che si è visto “offrire” il bimbo mentre stava andando in spiaggia. L’uomo si è sentito dire “Vuoi fare sesso con lui”. Sconvolto per l’offerta ha raccontato l’accaduto ai militari delle Fiamme Gialle presenti nel vicino Lido del Finanziere.