Bambina scomparsa a Firenze, i sospetti del papà di Kata: “Presa per sbaglio al posto di un’altra”
Bambina scomparsa a Firenze, i sospetti del papà di Kata: “Presa per sbaglio”
Kata, la bambina scomparsa a Firenze lo scorso 10 giugno potrebbe essere stata rapita per sbaglio: lo ha dichiarato il papà della piccola, Miguel Angel Romero Chicclo, al sostituto procuratore della Dda, Christine Von Borries.
L’uomo, infatti, nella giornata di ieri, lunedì 19 giugno, ha chiesto di essere riascoltato avanzando l’ipotesi di uno scambio di persona.
Secondo il papà di Kata, i rapitori avrebbero sequestrato per sbaglio la piccola: il loro vero obiettivo, infatti, sarebbe stata una coetanea della bambina.
A supporto di questa tesi vi sarebbe, almeno per il momento, l’assenza di un movente chiaro dietro il rapimento. La possibilità di uno scambio di persona, comunque, sarebbe già stata vagliata dalla procura che continua a indagare a 360°.
La pista più calda, al momento, rimane quella della ritorsione legata al racket degli affitti nell’ex hotel Astor, l’immobile occupato dove Kata viveva insieme alla sua famiglia.
Intanto, dopo lo sgombero dell’ex albergo, i carabinieri hanno ispezionato da cima a fondo l’hotel: di Kata, però, nessuna traccia.
Nella giornata di domenica 18 giugno sono stati scoperti un’intercapedine con accesso dal giardino utilizzabile come nascondiglio, un vano nascosto nel sottotetto e un cellulare.