Bambina scomparsa a Firenze, il papà di Kata agli inquirenti: “Una telefonata dal Perù per dirmi che è stata rapita per sbaglio”
Bambina scomparsa a Firenze, il papà di Kata e la telefonata dal Perù
Ascoltato più volte dagli inquirenti per fornire ulteriori dettagli su Kata, la bambina di cinque anni scomparsa a Firenze lo scorso 10 giugno, il papà della piccola, Miguel Angel, ha rivelato di aver ricevuto una telefonata dal Perù, nella quale uno sconosciuto gli avrebbe detto che la bimba è stata rapita per errore.
Una segnalazione sulla quale gli investigatori stanno facendo degli accertamenti: al momento, infatti, è ancora presto per dire se si possa trattare di una pista concreta o dell’azione di un mitomane.
Nel frattempo, continuano le analisi delle camere di videosorveglianza della zona adiacente all’ex hotel Astor, l’edificio occupato dove la bambina viveva con la sua famiglia e dal quale è improvvisamente scomparsa senza lasciare alcuna traccia.
Al vaglio degli inquirenti vi sono le immagini registrate da una ditta adiacente all’ex albergo. In alcuni video, registrati a ridosso della scomparsa di Kata, si sente prima un tonfo, come se qualcuno o qualcosa fosse caduto dall’alto, poi, alcuni minuti più tardi, si vede un uomo che parcheggia il motorino accanto a un furgone bianco all’interno del quale carica qualcosa prima di uscire dal cancello che immette su via Monteverdi.