Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:10
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Bambina morta a Cabiate, la lettera della madre: “Sharon si fidava di Gabriel, ma lui l’ha violentata e uccisa”

Immagine di copertina
Silvia Barni

“Come me ti fidavi e come me sei stata tradita”. Silvia Barni, la mamma 24enne della piccola Sharon, morta l’11 gennaio scorso a Cabiate, in provincia di Como, rompe il silenzio per la prima volta con una lettera in cui si rivolge direttamente alla figlia di 18 mesi che non c’è più.

Quel giorno Barni aveva affidato la bambina al compagno 25enne, Gabriel Robert Marincat, operaio di origine romena, per recarsi al lavoro. Il giovane, che dopo la morte della bambina aveva parlato di un banale incidente domestico, è stato arrestato con l’accusa di aver abusato e picchiato la piccola Sharon, fino ad ucciderla.

“Non so cosa possa essere avvenuto in quelle ore in cui ero al lavoro per te e per me, per noi, per vivere dignitosamente”, scrive Silvia Barni nella lettera affidata a Elisabetta Fontana e Lara Citterio, le due avvocate che assistono la donna e la sua famiglia. “È stata l’unica volta che non eri con me o con mia mamma e ti ho seguita assiduamente a distanza. Telefonavo ogni ora per sapere cosa facevi e come stavi. Quel maledetto pomeriggio ho chiamato tante volte e sono stata ingannata. Mi veniva detto che stavi bene. Ma sentivo nel cuore che c’era qualcosa di sbagliato e ho insistito ancora per accertarmi delle tue condizioni”.

“Mi è stata inviata una foto e sembravi assopita“, prosegue la lettera. “Ho chiesto ancora spiegazioni e mi è stato detto che non era niente, che ti eri solo fatta un po’ male mentre giocavi. Mi sono allarmata ancora di più e mi è stata mandata un’altra foto dove si vedevano segni sul tuo volto. Mi sono infuriata. Mi è scoppiato il cuore. I miei dubbi e le mie paure si facevano sempre più grandi e ho chiamato mia mamma perché venisse da te, mia piccola bambina. La tua nonna ha capito subito che stavi male, ha chiamato i soccorsi. Mia bambina. Ti hanno portata via con l’elicottero e poche ore dopo non respiravi più. Il freddo e il buio sono calati dentro di me”.

Silvia Barni scrive che si fidava dell’ex compagno. “La persona con cui da pochi mesi avevo messo su famiglia e che diceva di volerti bene, continuava a ribadire che ti eri fatta male in un incidente domestico”, prosegue la lettera. “Nella tragedia si nascondeva invece una crudele, irrazionale, inaccettabile verità. Mia piccola Sharon eri troppo piccola per morire da vittima”.

“È scritto che chi scandalizza anche uno solo di questi piccoli sarebbe meglio per lui che gli fosse appesa al collo una macina e fosse gettato negli abissi del mare”, scrive la giovane mamma, ma aggiunge: “Non cerco vendetta ma giustizia. Per te, mia amata creatura. In un pomeriggio ho perso te mia adorata e ho perso la fiducia e il sentimento di chi era al mio fianco. Ho perso tutto. Mi stringo a te, piccola mia bambina. Sono tornata figlia dopo essere stata madre. Solo mio papà e mia mamma e mia sorella con il loro dolce abbraccio mi confortano e mi danno ancora una speranza. Ciao Sharon, resta con me”.

Leggi anche: Napoli, picchia la compagna a colpi di casco davanti ai carabinieri

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Polizia di Stato e Autostrade per l’Italia insieme per promuovere la cultura della guida sicura in presenza di cantieri
Cronaca / Papa Francesco ricoverato al Policlinico Gemelli per accertamenti dovuti a una bronchite
Cronaca / Neonata muore durante il parto, i genitori denunciano i medici: uno di loro si suicida
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Polizia di Stato e Autostrade per l’Italia insieme per promuovere la cultura della guida sicura in presenza di cantieri
Cronaca / Papa Francesco ricoverato al Policlinico Gemelli per accertamenti dovuti a una bronchite
Cronaca / Neonata muore durante il parto, i genitori denunciano i medici: uno di loro si suicida
Cronaca / Vite mafiose: l’identikit di un affiliato a Cosa Nostra
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / World Cancer Day: fai come Mara Maionchi, di’ sì alla lotta contro i tumori con un lascito testamentario a LILT
Cronaca / Parma, precipita elicottero: muore a 41 anni Lorenzo Rovagnati, erede dell’impero dei salumi
Cronaca / La regina Rania in visita a Roma: “La Giordania è la terra dell’ospitalità”
Cronaca / Marina La Rosa: "Mio figlio preso a pugni senza motivo"
Cronaca / Roma, 36enne ai domiciliari per stupro evade e violenta un’altra ragazza: ora è in carcere