Discute con la sua avvocatessa e la accoltella alle braccia, poi torna a casa e si suicida

Avrebbe litigato con la sua avvocatessa per un contenzioso civile che la professionista stava seguendo, così l’ha accoltellata nel suo studio legale di Oderzo, in provincia di Treviso, poi è tornato a casa e si è tolto la vita. Protagonista della vicenda un 52enne, trovato morto nella sua abitazione del Trevigiano: aveva inferto alcune ferite a Meri Zorz, legale 50enne, ora ricoverata in ospedale ma fuori pericolo.
È stata colpita alle braccia, ma secondo i medici dell’ospedale di Oderzo ha riportato soltanto ferite superficiali guaribili in alcuni giorni. L’assalitore si è allontanato immediatamente dallo studio legale ed è scattata la ricerca dei carabinieri, che lo hanno rintracciato in un casale appartenente alla sua famiglia. La scena che si sono trovati di fronte li ha fatti pensare a un suicidio.