Asti, cinque ragazze violentate con la scusa di un servizio fotografico: due arresti
Avrebbero attirato almeno cinque ragazze con la scusa di realizzare dei servizi fotografici e cinematografici, poi avrebbero approfittato di loro sessualmente. Per questo, in provincia di Cuneo, il titolare di un’agenzia di moda e uno suo collaboratore sono stati arrestati con l’accusa di violenza sessuale (uno dei due è stato posto agli arresti domiciliari).
I fatti contestati risalgono al periodo compreso tra l’aprile 2023 e il febbraio 2024. Siamo nelle zone dell’Albese e del Braidese. I due uomini avrebbero adescato almeno cinque giovani donne proponendo loro di partecipare a una campagna di sensibilizzazione per la lotta alla violenza sulle donne. Poi, però, sarebbero iniziati gli abusi, anche di gruppo.
Cinque sono le ragazze, tutte maggiorenni, che hanno sporto denuncia, ma gli inquirenti sospettano che anche altre donne abbiano subito lo stesso trattamento. “La sensazione è che questa sia solo la punta dell’iceberg. Se ci sono altre ragazze che hanno subito violenza o abusi, devono farsi avanti e denunciare: noi siamo a disposizione”, ha dichiarato il procuratore capo di Asti, Biagio Mazzeo.
Le misure cautelari sono scattate nel mattino di oggi, venerdì 26 luglio. Nei prossimi giorni ci saranno gli interrogatori di garanzia dei due indagati.
L’indagine – riferiscono dalla Procura astigiana – è solo all’inizio.
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