Associazione Bus turistici: “Il riempimento al 100% offre sicurezza per i viaggiatori ed ossigeno alle aziende del settore”
“Era assolutamente necessario giungere al superamento del limite di capienza all’80% per gli autobus turistici. Il riempimento al 100 per cento offre totali garanzie di sicurezza a passeggeri ed operatori, mettendo in condizione le aziende di lavorare al meglio”. A dirlo è Riccardo Verona, Presidente dell’Associazione Bus Turistici Italiani, dopo la votazione in aula del Senato che oggi ha portato la capienza dei mezzi turistici al 100%.
“La richiesta che abbiamo portato avanti e che la politica ha recepito – dice Verona – si fonda sulla totale sicurezza delle persone trasportate, che viaggiano in un ambiente con Green Pass, ricambio completo d’aria ogni tre minuti ed assoluto controllo. Il riempimento completo, gestito e verificato, è stato riconosciuto come sicuro anche da esperti in ambito scientifico. Le persone che salgono a bordo dei nostri bus – dice ancora il Presidente Verona – sono costantemente mappate e le stesse dall’inizio del viaggio fino alla fine, perché il bus turistico non fa fermate”.
L’Associazione Bus Turistici Italiani – neonata realtà che si è creata dall’evoluzione del Comitato Bus Turistici – è oggi il primo raggruppamento di aziende del settore in Italia, con oltre 200 imprese di ogni regione del Paese e circa 3.000 mezzi, in rappresentanza di un comparto che conta 6mila imprese, 25mila addetti, 2,5 miliardi di fatturato annui, 1,7 miliardi di chilometri percorsi, 450 milioni di litri di carburante consumato e 100 milioni di euro di ticket bus versati nelle casse dei Comuni italiani.