Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Assenteismo, sindaco di Scalea arrestato: timbrava e andava via dall’Asp, dove lavorava

Immagine di copertina

Gennaro Licursi, ora agli arresti domiciliari, dovrà rispondere dell'accusa di truffa aggravata: avrebbe accumulato oltre 650 ore di assenza ingiustificata, non dal Comune ma dall'Asp dove lavorava

Assenteismo, arrestato il sindaco di Scalea, Gennaro Licursi: timbrava e andava via dall’Asp dove lavorava

Timbrava il cartellino e andava via, arrivando ad accumulare ben 650 ore di assenza ingiustificata dall’Azienda sanitaria provinciale in cui lavorava: per questo motivo Gennaro Licursi, sindaco di Scalea (comune in provincia di Cosenza) è stato arrestato dalla Guardia di Finanza per assenteismo.

Licursi si trova ora agli arresti domiciliari e per lui è scattata anche la sospensione dell’esercizio di pubblico servizio. Mentre gli investigatori cercano di far luce su altri impiegati, complici delle sue condotte. L’accusa, nei confronti del primo cittadino (eletto in una lista civica in area centrosinistra), è di truffa aggravata ai danni dell’Asp di Cosenza.

La procura della Repubblica di Paola ha parlato di un “quadro indiziario particolarmente grave”. Dalle indagini, infatti, è emerso che molto spesso il sindaco di Scalea timbrava e poi lasciava l’ufficio dell’Asp per dedicarsi alle proprie attività personali. Sotto la lente di ingrandimento degli inquirenti, dunque, è finita l’attività di Scalea come impiegato dell’Asp e non quella di primo cittadino. Insieme alla custodia cautelare ai domiciliari, nei suoi confronti è stato eseguito anche un sequestro di beni per un valore di 12mila euro.

In alcuni casi, addirittura, Licursi avrebbe fatto in modo che le sue uscite arbitrarie e personali figurassero come “missioni” per conto dell’Asp. Ed è proprio qui che intervenivano tre suoi colleghi di Cosenza, Amantea e Scalea, anche loro sospesi dal servizio perché considerati suoi complici: certificavano che la missione fosse stata svolta regolarmente, anche se il primo cittadino in realtà faceva altro.

Per formulare la sua accusa, la procura ha acquisito le immagini delle telecamere poste all’interno degli uffici del distretto sanitario del Tirreno di Scalea, oltre alle analisi dei tabulati telefonici e al monitoraggio con sistema Gps. Non sono mancati anche pedinamenti da parte degli agenti. Fino all’arresto del sindaco Licursi, che adesso dovrà rispondere dell’accusa di truffa aggravata.

Leggi anche:
Impronte digitali contro i furbetti del cartellino: pronto il regolamento anti-truffe
Dal badge alle impronte digitali: il governo dichiara guerra ai “furbetti del cartellino”
Ddl concretezza, in che modo si vuole contrastare i “furbetti del cartellino”
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Cesara Buonamici denuncia per stalking il fratello Cesare: “Perseguitava lei e il marito”
Cronaca / Sciopero dei treni a novembre 2024: quando sarà il prossimo?
Cronaca / Napoli, bambino di 10 anni accoltella 13enne che rifiuta di consegnargli il pallone
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Cesara Buonamici denuncia per stalking il fratello Cesare: “Perseguitava lei e il marito”
Cronaca / Sciopero dei treni a novembre 2024: quando sarà il prossimo?
Cronaca / Napoli, bambino di 10 anni accoltella 13enne che rifiuta di consegnargli il pallone
Cronaca / Lecce, 26enne inala la "droga della risata" da un palloncino e muore
Cronaca / Il giallo del panino e il chirurgo bocciato al test di medicina: cosa sappiamo finora sulla morte di Margaret Spada
Cronaca / Chi era Amar Kudin, il poliziotto-rugbista di 32 anni morto nell’incidente fra due volanti a Roma
Cronaca / Roma, incidente fra due volanti: muore un poliziotto di 32 anni, feriti due colleghi e un fermato
Cronaca / Bari, tre ragazzi arrestati per l’omicidio di un clochard: “Usato come bersaglio per testare la pistola”
Cronaca / Torino, scontri con gli studenti: 15 poliziotti feriti. Meloni e Schlein condannano le violenze
Cronaca / All’aeroporto di Fiumicino una Newton Room permanente dedicata alla formazione nelle discipline scientifiche