Arrestato in Brasile il boss della ‘Ndrangheta Rocco Morabito. Era insieme al latitante torinese Vincenzo Pasquino
Il boss della ‘Ndrangheta Rocco Morabito è stato arrestato a Joao Pessoa, capitale dello stato di Paraiba, in Brasile. La cattura del latitante è avvenuta in un’operazione congiunta dei carabinieri del Ros e del Servizio di cooperazione internazionale di polizia, con la collaborazione di Dea, Fbi e dipartimento di giustizia statunitense. Il boss è stato arrestato insieme a un altro latitante, il torinese Vincenzo Pasquino.
Rocco Morabito, esponente di spicco della cosca Morabito-Bruzzaniti-Palamara di Africo Nuovo (RC), è destinatario di più sentenze di condanna, per reati associativi e in materia di traffico di stupefacenti. Era inserito nell’elenco dei 10 latitanti più pericolosi del Viminale, al secondo posto dopo il boss di Cosa Nostra Matteo Messina Denaro.
Morabito, latitante dal 1994, era stato arrestato nel 2017 in Uruguay ma due anni dopo era riuscito a fuggire dal carcere di Montevideo dove era in attesa di estradizione in Italia. Vincenzo Pasquino, ricercato dal gennaio 2020, è affiliato alla locale di Volpiano (To) e destinatario di misura cautelare per traffico internazionale di stupefacenti. All’indagine che ha portato all’arresto dei due hanno collaborato anche il gruppo dei carabinieri di Locri e quelli del comando provinciale di Torino.
Leggi anche: Rocco Morabito, chi è il boss della ‘ndrangheta evaso in Uruguay dal carcere di Montevideo