Arrestata Alice Brignoli, la mamma “foreign fighters” dell’Isis: è accusata di terrorismo
I carabinieri del Ros impegnati nell’operazione “Match” stanno procedendo all’arresto della 42enne italiana Alice Brignoli, indagata per il delitto di associazione con finalità di terrorismo internazionale. Lo riporta l’Agi. La donna era stata localizzata in Siria dal personale del Ros che, recatosi nel territorio di quello Stato, è riuscito anche a rintracciare i figli minori della donna e a rimpatriare l’intera famiglia in Italia.
Alice Brignoli è moglie di Mohamed Koraichi, 34enne italiano di origine marocchina. Insieme ai tre figli minori, nel 2015 la famiglia aveva lasciato Lecco per raggiungere i territori occupati dall’autoproclamato “Stato Islamico”, dove Koraichi avrebbe preso parte alle operazioni militari del Califfato, mentre la moglie avrebbe ricoperto un ruolo attivo nell’istruzione dei figli alla causa del jihad.
Nell’intervista esclusiva rilasciata a Benedetta Argentieri per TPI a dicembre 2019, Koraichi – all’epoca rinchiuso in un carcere di massima sicurezza ad Hasakah, nel nord est della Siria – nega ogni coinvolgimento in operazioni militari e chiede di rientrare in Italia. Anche Alice Brignoli aveva chiesto di rientrare in Italia insieme ai figli.
Il provvedimento cautelare che ha disposto l’arresto di Brignoli è stato emesso dal gip di Milano su richiesta della Sezione distrettuale antiterrorismo della procura meneghina. Presso la procura di Milano si terrà una conferenza stampa alle 10:30 per illustrare i dettagli.