Prima lo insultano, poi lo investono con l’auto per due volte e lo lasciano in fin di vita: fermati 2 trentenni ad Anzio
Anzio, investono due volte un migrante dopo insulti razziali
Dopo gli insulti a sfondo razziale, due trentenni hanno investito per ben due volte un ragazzo di 24 anni, originario della Guinea, lasciandolo disteso sulla strada in fin di vita. La tragedia è avvenuta in via Goldoni, a Lavinio (Anzio), intorno alle 21 di mercoledì 8 luglio.
Il giovane ragazzo, ospite di un centro di accoglienza di Aprilia, stava percorrendo la strada in bicicletta quando l’auto con i due giovani lo ha affiancato. I due hanno iniziato a insultarlo per poi investirlo due volte. La seconda volta dopo un’inversione di marcia percorrendo la strada in contromano.
Il 24enne tramortito è stato soccorso da un passante ed è stato portato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale di Anzio. Secondo i primi accertamenti dei medici, il giovane migrante non ha avuto lesioni interne per cui la prognosi (riservata) ha consentito di escludere il pericolo di vita.
I due aggressori invece, fuggiti subito dopo avere investito il ragazzo, sono stati rintracciati dai carabinieri della compagnia di Anzio qualche ora dopo la feroce aggressione. Intorno all’una di notte l’auto su cui viaggiavano è stata rintracciata mentre percorreva via Batteria Siazzi di Anzio. I carabinieri hanno identificato il veicolo anche grazie agli evidenti segni dell’investimento sulla carrozzeria. La dinamica dell’aggressione è stata ricostruita con il supporto delle immagini recuperate da alcuni sistemi di sorveglianza privata della zona.
Il conducente dell’auto, con precedenti per reati inerenti le sostanze stupefacenti, è stato arrestato per tentato omicidio e condotto in carcere a Velletri. Il passeggero, invece, incensurato è stato denunciato in stato di libertà all’autorità giudiziaria. Secondo le prime ricostruzioni, entrambi erano sotto l’effetto di sostanze alcooliche e stupefacenti.