Anziana cade in una buca e chiede 73mila euro di risarcimento. Il Comune: “Doveva stare più attenta”
Nell’ottobre del 2018 una signora di 73 anni cadde in una buca “non visibile perché coperta da fogliame ed erba”. È successo a Brindisi, in Via Santa Maria del Casale. Per questo, dopo più di quattro anni, la vittima ha chiesto al Comune un risarcimento di 73 mila euro, visto che il Comune è responsabile della manutenzione delle strade cittadine. La donna ha sottolineato che le conseguenze del ruzzolone e le lesioni riportate furono tali da richiedere il ricovero all’ospedale Perrino.
La richiesta, inviata dall’avvocato della signora, ha intanto trovato una prima opposizione da parte dell’amministrazione comunale brindisina che con una delibera di giunta ha affidato all’ufficio legale del Comune di contestare la richiesta di risarcimento. Secondo l’ufficio tecnico dei Lavori Pubblici “lo stato dei luoghi, visto l’orario in cui è avvenuto il presunto sinistro (11.30, ndr), era facilmente rilevabile con una normale accortezza da parte del pedone”. In sostanza secondo il Comune di Brindisi, essendo giorno, la signora avrebbe potuto e dovuto vederla, insomma “doveva stare più attenta”. La controversia, a meno di accordi tra le due parti, troverà soluzione davanti a un giudice.