Chi era Andrea Zamperoni, lo chef italiano trovato morto a New York
Si era trasferito nella Grande Mela, dove lavorava per la catena Cipriani, un anno fa: il suo corpo è stato trovato in un ostello del Queens, avvolto in una coperta
Chi era Andrea Zamperoni, lo chef italiano trovato morto a New York
Viveva a New York da circa un anno e lavorava come capo chef della nota catena di ristoranti Cipriani: ma nella Grande Mela Andrea Zamperoni, italiano di 33 anni, è anche morto. Il suo corpo, avvolto in una coperta, è stato ritrovato nella serata di giovedì 22 agosto 2019 in un ostello del Queens, lo stesso quartiere dove Zamperoni abitava.
Era scomparso da sabato scorso, Zamperoni. Per l’ultima volta era stato visto, alla fine del turno di lavoro, da alcuni conoscenti. Poi di lui non si è saputo più nulla, al punto che le autorità e la famiglia hanno iniziato a muoversi sul posto e sui social per accelerare le ricerche, diffondendo foto e identikit: “Si cerca un ragazzo di 33 anni, peso 200 libbre (90 chili) e occhi e capelli marroni”. Fino al tragico ritrovamento.
Chi lo conosce racconta che lo chef italiano morto a New York era un ragazzo molto dolce e soprattutto di gran talento. E che quando aveva saputo della possibilità di trasferirsi in America era stato felicissimo. Lui, nato e cresciuto a Zorlesco, frazione di Casalpusterlengo, in provincia di Lodi, adesso lavorava a Manhattan come capo chef di Cipriani Dolci, nella stazione di Grand Central.
Si era così trasferito a Woodside, nel Queens, in un appartamento sulla 74th Street. Abitava da solo. Lavorava da 11 anni per Cipriani: in precedenza aveva prestato servizio presso altre sedi, tra cui anche a Londra. Nella Capitale britannica aveva lasciato il fratello gemello, anch’egli chef per Cipriani, rimasto a lavorare in Gran Bretagna.
In Italia, invece, lascia la madre, il padre e la nonna. La mamma, in questi giorni di disperate ricerche, è apparsa sconsolata: “Non avrei mai pensato che una cosa del genere potesse capitare proprio alla nostra famiglia”, ha detto più volte.
Andrea Zamperoni non era sposato e non aveva figli. Aveva scelto di emigrare per seguire la sua passione, ma cercava di tornare spessissimo a Zorlesco, a casa sua.
L’ultima sua traccia, sui social network, risale allo scorso 28 luglio, quando aveva immortalato il ponte di Brooklyn al tramonto. Oggi, sotto quel post ci sono migliaia di messaggi di addio.