Andrea ti siamo vicini
La redazione di The Post Internazionale si stringe intorno ad Andrea Lanzetta per la scomparsa di suo padre ed esprime le più sentite condoglianze a tutta la sua famiglia
di Giulio Gambino – È davvero strana la vita. Ci preoccupiamo per fatti che sembrano di vitale importanza senza che di vitale abbiano davvero nulla. Eppure è così, forse sarà sempre così. Perché finché non accade qualcosa di ben più importante non riusciamo a mettere a fuoco, e in prospettiva, quel che davvero conta. Come la vita. Oggi è venuto a mancare il papà di Andrea Lanzetta, amico, collega e giornalista, una persona d’oro.
Un malore due anni fa aveva costretto suo padre a un ricovero in stato semi-coscienzioso durato oltre 700 giorni. Difficile immaginare un così lungo arco temporale senza poter dire ciao a nostro padre pur sapendo che biologicamente è ancora vivo. Una sofferenza inumana. Per Andrea e suo fratello, e soprattutto per la loro madre.
Eppure nella quotidianità di tutti i giorni Andrea non si è piegato una volta, è andato avanti con una forza inimmaginabile, esemplare, che pochi avrebbero avuto (senz’altro non io). Lavorava quotidianamente con la stessa passione e la stessa forza di volontà di perseguire il suo obiettivo. Intorno a lui tutti noi ci preoccupavamo di cose futili. Ridicole. E lui dava una lezione a tutti. Che dovremmo ricordare a lungo, per sempre. Una consapevolezza maggiore della vita.
A lui, a suo fratello, a sua madre va il mio più forte e fraterno abbraccio di amico e di direttore. Al suo team negli ultimi due anni, Stefano, Giulio, Almerico, va il mio ringraziamento per la collaborazione e il supporto costante. La redazione di The Post Internazionale si stringe intorno alla famiglia di Andrea Lanzetta ed esprime le più sentite condoglianze.