Covid, la confessione di Andrea Crisanti: “C’è stato un momento in cui ho avuto paura di morire” | VIDEO
Covid, la confessione di Andrea Crisanti: “Ho avuto paura di morire”
“C’è stato un momento in cui ho avuto paura di morire”: lo ha dichiarato il microbiologo Andrea Crisanti ripercorrendo i giorni in cui è scoppiata la pandemia di Covid.
Ospite del programma Tagadà, il programma d’approfondimento quotidiano in onda nel pomeriggio di lunedì 21 febbraio su La7, Crisanti ha risposto alla domanda della conduttrice Tiziana Panella, che ha chiesto all’esperto se ci fosse stato un momento in cui avesse avuto paura.
“C’è stato un momento in cui ho avuto paura – ha confessato Crisanti – Ero a Londra il 6 o 7 marzo 2020 perché ero andato a trovare mia moglie e sono tornato in Italia nel mezzo della bufera”.
“Non sapevo se sarei sopravvissuto, perché andavo a mettermi nell’occhio del ciclone, all’interno di un ospedale, in un reparto di diagnostica”.
“Ho fatto quel viaggio pensando ‘chissà se sarò mai in grado di tornare indietro’. Avevo paura però allo stesso tempo pensavo che era veramente dare l’esempio a tutte le persone che si trovavano in Italia e che non potevo lasciare da sole”.
Il microbiologo recentemente è finito nell’occhio del ciclone in seguito all’acquisto di una villa del valore di poco meno di 2 milioni di euro.
L’esperto, infatti, è stato accusato di aver lucrato sulla pandemia. Illazioni respinte con sdegno dal microbiologo che ha dichiarato: “Mi sono imposto di non guadagnare neanche un quattrino con la pandemia. Mai fatto comparsate a pagamento, mai preso soldi per il Covid-19”.