Le amiche di Alice, 15enne suicida nella metro a Roma, avevano risposto al suo ultimo sms
Le amiche di Alice, morta il 7 gennaio nella metro di Ponte Lungo a Roma, hanno provato a far qualcosa per salvarla, ma ormai era troppo tardi
Le amiche di Alice, 15enne suicida a Roma, avevano risposto al suo sms
Nella mattinata del 7 gennaio alla fermata Ponte Lungo della linea A della metro che serve la Capitale una ragazza di 15 anni di nome Alice si è suicidata, buttandosi sui binari della metro.
Secondo quanto ricostruito da Il Messaggero, Alice, prima di togliersi la vita avrebbe scritto un sms alle sue compagne di scuola: “Non fate come me, se avete bisogno di parlare con qualcuno, fatelo subito”.
Poi, la 15enne avrebbe inviato un altro messaggio, questa volta audio, affermando: “Mi avvio verso una nuova vita, siete meravigliose, vi voglio bene, ciao a tutte”.
Come scrive Raffaella Troili del Messaggero, le amiche di Alice hanno provato a far qualcosa per salvarla, ma ormai era troppo tardi.
Dopo aver ricevuto il messaggio, le sue compagne hanno risposto “ma che ti vuoi suicidare? Ma che stai a di’?”. Poi hanno provato a chiamarla, ma Alice non era più raggiungibile.
A quel punto sono corse dalla preside dell’istituto di Scienze umane del Margherita di Savoia di via Cerveteri, che ha contattato la polizia. Sfortunatamente, Alice si era già tolta la vita lanciandosi contro la metro.
Dall’approfondimento del Messaggero, si evincono nuove informazioni sul mondo di Alice e sui suoi amici.
Dalila, rappresentante e compagna di classe di Alice, ha affermato: “Mi aveva scritto proprio in quei momenti: Sei stata una persona importante. Io non l’ho visto subito il messaggio e quando l’ho fatto ne sono stata felice, le ho risposto anche per me è la stessa cosa”.
Anche altri compagni erano all’oscuro della sua morte. Alcuni la ricordano così: “Ogni tanto era un po’ triste ma non dava segnali particolari, usciva, rideva tanto, se prendeva confidenza”.
Come riporta il quotidiano Leggo, la mattina del tragico evento, Alice è uscita di casa dicendo alla madre che andava a scuola. Il suo percorso però è stato un altro.
La 15enne abitava a Ponte Lungo con la madre, aveva raccontato alle amiche degli anni difficili trascorsi senza il padre, che le aveva abbandonate.
“L’aveva cercato tanto con la mamma, ma qualche anno fa era venuta a sapere che si era suicidato. Era in contatto con le sorellastre, lui aveva un’altra famiglia a Capoverde, anche la mamma è straniera”.